Sul blog dovrebbero essere già comparsi... uhm, vediamo... uno, due, tre, quattro cake(s) salati. Solo? Strano, visto che si tratta del salva aperitivi/cibo da asporto/sostituto del pane più gettonato di casa-Precy: amore, mi sa tanto che faccio un cake! Ed oltre a piacermi decisamente l'articolo in sè... mollica umida, profumata, anche un tantino unta, crosticina dorata e croccante... adoro il fatto di poter giocare con farine, frutta secca, spezie, ma anche verdura, ortaggi e quant'altro. Per l'appunto, recentemente mi si accusava di non ripetere mai la stessa ricetta (ed a quanto pare, in famiglia, qualcuno tenderebbe anche ad affezionarsi ai piatti particolarmente riusciti): bè, il cake salato, per quanto mi riguarda, rappresenta un ottimo compromesso tra ripetizione e novità. Ecco.
E stamattina, mi sembrava oltremodo sensato, augurare un fantastico e rilassante ponte del primo maggio, con una pillola decisamente idonea ad un picnic fuori porta (ed a chi dovesse decidere di restarsene comodamente a casa). Ecco a voi, il cake numero 5 di casa-Precy, stavolta, in versione extra-morbidezza... grazie all'utilizzo del latte fermentato/latticello in luogo del latte intero classico. E senza un solo goccio d'olio/burro! Semplicemente meraviglioso: in effetti, avevo sempre sentito parlare delle meraviglie del latte fermentato (sbirciando con occhio curioso la suocera tedesca, avvezza a deglutirne litri su litri a mo' di bevanda dissetante/terapeutica) e sapevo degli impasti morbidissimi che restano tali per più e più giorni. Tutto vero e come dicevo... una cosa semplicemente meravigliosa!
Tornando al cake, anzi ai cake(s) salati in genere... trovata una valida ricetta di base, potremmo tranquillamente decidere di non cambiarla più (facile a dirsi!), limitandoci a giocare con i famosi ingredienti intercambiabili... sembrerebbero una specie di muffin in formato gigante, vista la proporzione 1 a 1 tra ingredienti umidi ed ingredienti secchi (magari, con una leggera tendenza ad eccedere in quelli umidi... e per chi avesse inziato a leggere soltanto adesso, ricordo che stiamo parlando di cake e non di raccolta differenziata, ndr). Ma a differenza del muffin, qui si monta eccome, le uova che raddoppiano di volume, etc etc... e si amalgama il tutto alla perfezione. Per quanto riguarda gli optional del giorno: erba cipollina (vi ho detto delle piantine sul balcone?) ed una crosticina di sesamo assolutamente deliziosa. Buon ponte a tutti!
Cake salato al latte fermentato,
con erba cipollina e semi di sesamo
stampo per plumcake da 18 cm
1 uovo medio (ca. 50 g)
200 g di latte fermentato (latticello/buttermilk)
2 cucchiai abbondanti di erba cipollina fresca, tritata
200 g di farina 00
8 g di lievito per torte salate
1 presa di sale
semi di sesamo
burro per lo stampo
Sbattete l'uovo ed il latte fino ad ottenere un composto decisamente spumoso. Continuando a sbattere, incorporate anche il sale e l'erba cipollina. Setacciate la farina con il lievito e, un cucchiaio alla volta, uniteli al composto umido aiutandovi con una spatola: eseguite movimenti circolari dall'alto verso il basso, fino ad ottenere una massa omogenea senza più tracce di farina sparse in giro. Imburrate lo stampo, cospargetelo interamente di semi di sesamo (base e pareti, in modo da ritrovarvi una simpatica crosticina tutt'intorno al cake), versate l'impasto e cuocete a 180 gradi per 40 minuti, finchè risulterà gonfio e dorato.