giovedì 14 maggio 2009

Biscotto alla mousse di cioccolato. E le albicocche?


Forti le feste! Grandi corse, spese e cucinamenti... ma poi, per un po', si campa di rendita! Persino sul blog! Ehm, giustappunto, avevate richiesto anche questa (ricetta) o sbaglio?! Bene: e così anche l'aggiornamento odierno è (pigramente) andato, l'unico cruccio è il solito scatto rubato, ancora una volta, in corso d'opera (sempre con tanto di carta forno e stampo usa e getta ben in vista, alè!). E qualche piccola chicca anche qui (s'era capito che l'aperitivo di cui sabato era anche un'allegra degustazione di robine buone?!), per cui, senza fare troppi giri d'immagine, accanto all'ingrediente/chicca elencato in ricetta, bisbiglio sotto voce esattamente ciò che ho utilizzato io... così, chi ha avuto modo d'assaggiare, farà il diavolo a quattro per assicurarsi in dispensa l'oggetto dei desideri (esagerata?). Chi non ha assaggiato (perchè, magari, non c'era)... vabbè dai, si sa come vanno stè storie! Ultimissima e chiudo (uhm, fatto presto oggi): cioccolato+albicocche, ricorda mica qualcosa? Se la risposta è sì (sachertorte è la risposta esatta, ndr), giuro che non era premeditato! Non da tanto almeno :-)


Torta alla mousse di cioccolato,
con confettura di albicocche


per la base:
250 g di biscotti con fave di cacao (io Loison)
20 g di burro

per la mousse:
(ricetta tratta da Torte dolci e salate)
400 g di cioccolato fondente al 70%
125 g di burro

125 g di zucchero

5 uova grandi

150 ml di panna a temperatura ambiente

3 cucchiai di rum
q.b. di confettura di albicocche
(io questa, che trovate qui)

per lo stampo:
q.b. di burro
q.b. di cacao amaro

per servire:
q.b. di albicocche secche
q.b. di nocciole tostate

Tritate finemente i biscotti e mescolateli al burro fuso, leggermente intiepidito. Stendete il tutto sul fondo di uno stampo con bordo amovibile (24 cm di diametro), imburrato e passato con il cacao (premete bene i biscotti sul fondo e livellate il più possibile). Refrigerate in frigorifero per 20 minuti. Sciogliete il cioccolato (a pezzi) ed il burro (a cubetti) a bagnomaria. Lasciate raffreddare leggermente. Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto ben sodo. Incorporate la panna ed il rum. Unite anche i tuorli montati (frusta a mano e movimenti circolari dal basso verso l'alto). Montate a neve gli albumi ed uniteli delicatamente al composto (come prima). Versate il tutto sulla base di biscotti e cuocete per 25 minuti a 200 gradi (risulterà gonfia, ma ancora leggermente morbida). Estraete e lasciate raffreddare (non appena freddo, diventerà solido!). Cospargete con un trito grossolano di albicocche secche e nocciole e conservate in frigorifero per almeno 6 ore (meglio se per un'intera notte). Servite ben freddo oppure a temperatura ambiente. p.s. io dico ben freddo, però! :-)

11 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! eh, qui di cose ne avrai da postare dopo quella bellissima festa!
buonissima questa torta!!
bacioni

Saretta ha detto...

Da svenimento!!!!!
Che fortuna aver partecipato alla tua festa!!!

Tania ha detto...

Mi viene da dire: mamma che buono! Deve essere molto delizioso!

Semidipapavero ha detto...

Questa mi fa capitolare sul serio! Deliziosa:)

lise.charmel ha detto...

per quanto tempo mi dovrò disperare di non essere venuta al tuo compleblog? giusto per sapere eh!
:)
(mi sa proprio che a breve mi darò al saccheggio online di tutti i prodottini che consigli)

sfizzioso ha detto...

ti stai riposando in questi giorni è!!! fai bene riposo meritatissimo dopo un "precississimo" lavoro. idea raffinata quella del biscotto che ricorda una sacher anche se fra un mesetto con le pesce in piena maturazione sarà spazziale... Devo confessarti una cosina sono ossessionato dalla curiosità morbosa di capire che cosa farai di quella piccola creatura che giace nel tuo frigo!!!

Fra ha detto...

Questa è da svenimento!!!
Un bacio
fra

Barbara Palermo ha detto...

mmmmmm.... non vale... troppo buona!!!

CoCò ha detto...

Come avrei voluto partecipare a quell'aperitivo! Questo dolce ne rappresenta proprio la ragione in più

Elena Bruno ha detto...

Appena ho letto mousse mi sono fiondata! Stepitosa ricetta ... segno!

Precisina ha detto...

@manu e silvia: finito :-) cioè, non mi metterò a postare mica tutti i sandwich, ve lo risparmio dai!

@saretta: a proposito, tu perchè non sei venuta? :-)

@tania: nomen omen quindi?! grazie :-)

@elga: ho scovato la pentola a pressione, nell'ultimo scatolone ancora da aprire... mumble!

@lise: per... tutta la vita? :-)

@sfizzioso: ah, sei stato nominato... nel post di oggi :-)

@fra: infatti, c'è stato un certo giro di sali, lì in sala :-)))

@barbara: vale vale... e poi l'ho condivisa, quindi!

@cocò: mannaggia!

@twostella: m'è dispiciuto soltanto che lì al locale avessero già tutti i frigo pieni... non sono riuscita a servirla freddissssima, come dovrebbe! :-)