Risolviamo subito l'enigma: se siete a Bologna, mangerete sicuramente le crescentine, ma se vi spostate verso Modena/Reggio Emilia, provate pure a cambiare l'ordine degli addendi, il risultato non cambia per niente, ma il nome sì. Ed ecco che la crescentina vi diventerà lo gnocco fritto di 'loro' altri. Ed unitamente alla torta di riso, è stata senza dubbio una delle 'scoperte' del bolognese che ho amato di più, proprio dal profondo intendo: è una frittura, ma asciutta e fragrante, perfetta per un antipasto/aperitivo con i loro meravigliosi salumi... e per 'non' tacer dello squacquerone! E quindi, esattamente com'è stato per la torta di riso, anche le crescentine dovevo assolutamente provare a rifarle una volta tornata a casa (chè si viaggia per quello no?!:)). Precisazione: la foto è stata scattata al desco della trattoria Lambertini a Pianoro (eh, classico posto che se ti ci accompagna un bolognese doc bene, altrimenti stai fresco che ne scopri l'esistenza, oltretutto è anche un po' fuori mano... grazie Valentina:)), ma la ricetta allegata qui in basso è stata ovviamente collaudata nella cucina di casa mia... solo che confidavo sinceramente in una-due crescentine lasciate lì da parte per la foto del giorno dopo, in tutta tranquillità, con la luce del sole ecc ecc. Vabbè, in attesa del prossimo giro di frittura alla bolognese, intanto lascerei la ricetta... e poi magari mi dite se non vengono esattamente come quelle della foto! ;-)) Baci.
Crescentine bolognesi
ricetta di Il mondo di Luvi
500 g di farina 00
25 g di lievito di birra fresco
17 g di sale grosso
125 g di acqua
50 g di latte
75 g di panna fresca
1/2 cucchiaino di miele
500 g di strutto per friggere (io, olio extravergine d'oliva)
Far bollire l'acqua con il sale grosso, versarla in una ciotola capiente aggiungendo anche il latte, la panna ed il mezzo cucchiaino di miele. Aspettare che intiepidisca ed aggiungere il lievito di birra avendo cura di scioglierlo completamente. Unire la farina ed iniziare ad impastare (ho fatto tutto con la planetaria): otterrete un impasto liscio ed abbastanza compatto. Coprirlo con una ciotola di vetro e lasciar riposare per circa un'ora. Stendere quindi con il mattarello, ricavando una sfoglia non troppo sottile (circa 2-3 mm), senza aggiungere altra farina. Ritagliare la sfoglia in modo da ottenere delle losanghe (oppure dei quadrati), scaldare lo strutto in una padella di alluminio e friggere su fiamma abbastanza alta (basteranno pochissimi minuti per lato: le crescentine dovranno gonfiarsi e prendere un bel colore dorato). Man mano, scolare e tamponare con carta assorbente da cucina. Servire immediatamente (senza nemmeno aggiungere il sale!).
Ideali per accompagnare un antipasto a base di salumi, formaggi e verdure sott'olio.
Crescentine bolognesi
ricetta di Il mondo di Luvi
500 g di farina 00
25 g di lievito di birra fresco
17 g di sale grosso
125 g di acqua
50 g di latte
75 g di panna fresca
1/2 cucchiaino di miele
500 g di strutto per friggere (io, olio extravergine d'oliva)
Far bollire l'acqua con il sale grosso, versarla in una ciotola capiente aggiungendo anche il latte, la panna ed il mezzo cucchiaino di miele. Aspettare che intiepidisca ed aggiungere il lievito di birra avendo cura di scioglierlo completamente. Unire la farina ed iniziare ad impastare (ho fatto tutto con la planetaria): otterrete un impasto liscio ed abbastanza compatto. Coprirlo con una ciotola di vetro e lasciar riposare per circa un'ora. Stendere quindi con il mattarello, ricavando una sfoglia non troppo sottile (circa 2-3 mm), senza aggiungere altra farina. Ritagliare la sfoglia in modo da ottenere delle losanghe (oppure dei quadrati), scaldare lo strutto in una padella di alluminio e friggere su fiamma abbastanza alta (basteranno pochissimi minuti per lato: le crescentine dovranno gonfiarsi e prendere un bel colore dorato). Man mano, scolare e tamponare con carta assorbente da cucina. Servire immediatamente (senza nemmeno aggiungere il sale!).
Ideali per accompagnare un antipasto a base di salumi, formaggi e verdure sott'olio.
10 commenti:
IIIIHHHHHHHH anche le crescentine adesso???!!!! allora le crescentine si andavano a mangiare sui colli, con il "prosiutto" crudo e lo squaquerone (mo andava bene poi anche lo "strachino" eh....) oppure si aspettava che, sempre lei! quella santa donna della tata nerina le facesse e le friggesse nello strutto, rigorosamente nello strutto....
Pero' le crescentine non mi mancano quanto la torta di riso.....
Precy, fammi un favore: SMETTI DI FARE POST SU BOLOGNA..... Continua con quei bei post sulla cucina nipponica.... per me vanno bene quelli... questi, sulla cucina bolognese mi fanno un effetto struggente. E il bello e' che me lo fanno SOLO i tuoi interventi..... con gli altri non mi capita mai....
e non so perche'.....
vabbe' comunque grazie.... magari domani faccio 2 crescentine.....
un bacio grande - Raffa
L'hanno scorso in questo periodo ero andata a modena è in un ristorante ho visto che diverse persone ordinavano il gnocco fritto...è una giornata sfiziosa oggi!
Ehhh ma quanto sono buone le crescentine...e poi se vai a modena e chiedi di questa pasta fritta ti servono le tigelle (http://it.wikipedia.org/wiki/Crescentina_modenese). I tuoi post sulla cucina emiliana mi stanno facendo impazzire, mi è venuta una voglia di rifare quelle della mia nonna!!!!
Un bacione
fra
Uhm mai fatte, ma dopo averti letta... dovrò provare!
ECCOLE QUA! Direi più in forma che mai! :))
Devono essere buonissime!!! Le proverò al più presto.
Baciotti, Laura
Buonissime!!! questa è una novità che non conoscevo, ma ora che le conosco le provo e di certo non le mollo più...baci Luciana
davvero bellissimi...come tutto il tuo blog:)
@Raffaella: :)))
@nuvoletta: appunto ;-)
@fra: eheheh, ari-appunto ;-)
@consy: ehnno, nun te le poi perde! :))
@elisakitty: hai letto che la foto viene dalla trattoria? giuro che le mie s'erano gonfiate ugualeee... però vabbè, non mi crederai mai! :((
@farfallina e luciana: provateprovate!!! :))
@Giuky: ma grazieeee... e benvenuta!!! :))
No ti prego il miele no!!!
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