...ma non prendetevela con me! E' tutta colpa - nell'ordine - di Annalisa Barbagli (l'avevo detto che se n'era uscita con un'intera rubrica a-tutto-fritto), del GS sotto casa e, dulcis in fundo (è proprio il caso di dirlo), dei regalini golosi di una mia amichetta blogger! La prima, bè, per aver gentilmente diffuso un'altra validissima ricetta, il secondo perchè... capita di scendere un attimo a prender le uova e, mentre sei lì in fila alla cassa, magari ne approfitti per sbirciare l'assortimento di dolcetti carnevaleschi, confezionati, industrialissimi però... bella l'idea! I ravioli della Barbagli prevedono un ripieno di (solo) ricotta, quelli confezionati/industrialissimi hanno, invece, anche le ciliegie: yum... esclama il cliente soddisfatto! Ed il pensiero è volato dritto a quegli splendidi lamponi (sotto sciroppo) gentilmente offerti da colei (la terza!) che, sulla neve, non va soltanto per sciare, ma anche (e soprattutto) per curiosare nei vari negozietti di montagna e tornare, così, carica di oggettini golosi per chi, tapino, se n'è rimasto a valle! Per cui grazie, grazie, grazie :-)
Ravioli di Carnevale di Annalisa Barbagli
per la pasta:
250 g di farina 00
2 uova
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di cannella macinata
1 chiodo di garofano
1 noce di burro
per il ripieno:
350 g di ricotta di pecora
50 g di zucchero
1 tuorlo
la scorza grattugiata di un'arancia non trattata
1 chiodo di garofano
1 pizzico di cannella macinata
olio di arachidi per friggere
zucchero a velo
Pestate il chiodo di garofano riducendolo in polvere. Setacciate la farina sulla spianatoia e mettetevi sopra le uova intere, lo zucchero, la cannella, il burro fuso, la polvere di garofano e 50 g d'acqua. Impastate bene il tutto per una decina di minuti, avvolgete nella pellicola e fate riposare per un'oretta. Nel frattempo, preparate il ripieno: setacciate la ricotta e raccoglietela in una terrina con lo zucchero, il tuorlo, la scorza d'arancia, la cannella, il chiodo di garofano pestato e mescolate bene. Dividete la pasta in due o tre pezzi e ricavatene delle strisce non troppo sottili (penultima tacca della macchinetta). Disponetevi sopra dei mucchietti di ripieno ad una distanza di circa 5 cm. Dopo averla inumidita leggermente tutt'intorno al ripieno, ripiegate la pasta premendo bene con le dita fra un mucchietto e l'altro. Ritagliate i ravioli con la rotella dentata e, via via che son pronti, adagiateli su un panno. Friggeteli in abbondante olio caldo (170°), due o tre minuti per parte e sgocciolateli quando hanno preso colore. Passateli su un doppio foglio di carta da cucina e, quando sono tiepidi, spolverateli di zucchero a velo.
Nota: la mia cremina, piuttosto che risultare bianca, candida come la neve, è diventata piuttosto rosata perchè, come dicevo, ho aggiunto anche un lampone allo sciroppo (ben sgocciolato) in ogni raviolo!
Ravioli di Carnevale di Annalisa Barbagli
per la pasta:
250 g di farina 00
2 uova
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di cannella macinata
1 chiodo di garofano
1 noce di burro
per il ripieno:
350 g di ricotta di pecora
50 g di zucchero
1 tuorlo
la scorza grattugiata di un'arancia non trattata
1 chiodo di garofano
1 pizzico di cannella macinata
olio di arachidi per friggere
zucchero a velo
Pestate il chiodo di garofano riducendolo in polvere. Setacciate la farina sulla spianatoia e mettetevi sopra le uova intere, lo zucchero, la cannella, il burro fuso, la polvere di garofano e 50 g d'acqua. Impastate bene il tutto per una decina di minuti, avvolgete nella pellicola e fate riposare per un'oretta. Nel frattempo, preparate il ripieno: setacciate la ricotta e raccoglietela in una terrina con lo zucchero, il tuorlo, la scorza d'arancia, la cannella, il chiodo di garofano pestato e mescolate bene. Dividete la pasta in due o tre pezzi e ricavatene delle strisce non troppo sottili (penultima tacca della macchinetta). Disponetevi sopra dei mucchietti di ripieno ad una distanza di circa 5 cm. Dopo averla inumidita leggermente tutt'intorno al ripieno, ripiegate la pasta premendo bene con le dita fra un mucchietto e l'altro. Ritagliate i ravioli con la rotella dentata e, via via che son pronti, adagiateli su un panno. Friggeteli in abbondante olio caldo (170°), due o tre minuti per parte e sgocciolateli quando hanno preso colore. Passateli su un doppio foglio di carta da cucina e, quando sono tiepidi, spolverateli di zucchero a velo.
Nota: la mia cremina, piuttosto che risultare bianca, candida come la neve, è diventata piuttosto rosata perchè, come dicevo, ho aggiunto anche un lampone allo sciroppo (ben sgocciolato) in ogni raviolo!
11 commenti:
E dello sciroppo cosa ne hai fatto, golosastra ?!?! ^_^
eh..questi ci mancavano! e la cannella nell'impasto ci piace moltissimo!!
non parliamopoi del ripiano!!!
davvero golosissimi!!!
e riuscitissimi!!
baci baci
mamma mia ma cosa sono queste delizie??? Buonissime!
Questi sì che sono proprio deliziosi!!!! Buona serata Laura
Che belli!!!
q uest'anno non li ho ancora fatti.
Mi hai dato l'idea per il dolce di domenica Ciao
@jajo: lo sciroppo è ancora lì... sto studiando la cosa!
@manu e silvia, denise, laura: eheheh, grasssssie!
@sorbyy: sì però... poi facce sapè!
Pensa che io li ho mangiati così "nature" a cucchiai, mica ho pensato a tradurli in bontà deliziose!!
P.S. hai letto la mail con la proprosta di "noantri"(io, Claudietta e Jajo)???
Che goduria! Un dolcetto di carnevale con la ricotta! Booono :-)
non avevo mai visto cosettine del genere :) come sono buffe e delicate!
immagino già di poter giocare con i colori del ripieno...
a presto,
wenny
mamma che delizia ;)
@paola: golosamente... pigra! letto!
@twostella e mirtilla: ehilà...grassssie!
@wennycara: e allora... buon divertimento :-)
Posta un commento