Mi sa che... ve lo racconto proprio tutto stò weekend mangereccio con i miei! Torniamo (quindi) a venerdì sera: cena-buffet, vegetariana. E potrebbe scapparci (davvero) qualche ideuzza interessante, anche qualcosina di nuovo magari. Soprattutto per i meno avvezzi... che ogni volta che invito quella che non mi mangia la carne, oddio! Trucchetto personalissimo: evitare le portate classiche (antipasto, primo, secondo...), si rischia facilmente di eccedere con l'utilizzo di uova e formaggi (oltre ogni umana decenza)... a meno che non siate amici dei vari tofu, seitan... solo che io non lo sono :-) e allora punto tutto sull'informale, ovvero tavola piena di terrine/vassoi/ciotoline d'ogni sorta... e buon appetito!
Champignon marinati
per due persone
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
1/2 bastoncino di cannella
1 foglia di alloro
2 cucchiaini di semi di coriandolo leggermente schiacciati
250 g di piccoli champignon interi
2 dl di vino bianco secco
pepe, sale
1 cucchiaio di coriandolo o prezzemolo tritato finemente
spicchi sottili di limone
Scalda l'olio in un tegame antiaderente e fai rosolare la cannella, l'alloro ed i semi di coriandolo per circa due minuti. Aggiungi gli champignon e mescolali in modo che si coprano completamente d'olio. Aggiungi il vino e porta tutto ad ebollizione. Soffriggi gli champignon, coperti per 5 minuti. Toglili dal tegame con una schiumarola, mettili in una ciotola e prosegui la cottura del liquido finchè non si sarà dimezzato. Insaporisci con sale e pepe e versa la salsa sui funghi. Lasciali marinare per almeno 2 ore, in modo che gli champignon s'insaporiscano bene. Cospargili, prima di servire, col coriandolo e guarnisci con gli spicchi di limone.
Ancora una ricetta very easy tratta dal libricino delle ricette ikea :-) Si tratta di un piatto di origine greca, notoriamente servito come 'meze' (antipasto) oppure come contorno della carne grigliata. Eventualmente, sostituite i funghi con cimette di cavolfiore oppure con delle carote (da soffriggere, rispettivamente, 8 e 15 minuti).
Ancora una ricetta very easy tratta dal libricino delle ricette ikea :-) Si tratta di un piatto di origine greca, notoriamente servito come 'meze' (antipasto) oppure come contorno della carne grigliata. Eventualmente, sostituite i funghi con cimette di cavolfiore oppure con delle carote (da soffriggere, rispettivamente, 8 e 15 minuti).
Soufflè di broccoli e patate
per 9 pirottini tipo muffins
1 broccolo non troppo grande
ca. 400 g di patate
1 uovo + 2 albumi
100 ml di panna fresca
2 cucchiai di pecorino grattugiato
sale e pepe
Lavare il broccolo, dividerlo in cimette e cuocerle al vapore con le patate sbucciate e ridotti in piccoli cubetti. Quando risulteranno molto morbidi, con l'aiuto di un mixer frullarli insieme a tutti gli altri ingredienti (tranne i due albumi). Insaporire con il sale ed il pepe. Montare a neve gli albumi ed incorporarli delicatamente al composto (con una frusta a mano, oppure con una forchetta, eseguire dei movimenti rotatori dal basso verso l'alto, cercando di non smontare gli albumi). Suddividere il composto ottenuto all'interno dei pirottini e cuocere in forno già caldo a 200 gradi per circa 20-30 minuti o, comunque, fincheè non risulteranno belli gonfi. Servire immediatamente... altrimenti, com'è risaputo, si sgonfiano! Eventualmente, inserire un cubetto di formaggio saporito (tipo caciotta, auricchio...) al centro dei pirottini, prima d'infornarli!
Flamiche
per uno stampo da 20-22 cm
1 disco di pasta brisè*
75 g di burro
900 g di porri
1 cucchiaino di sale
4 tuorli d'uovo (medi)
300 ml di panna fresca
noce moscata grattugiata
sale e pepe
Porta la pasta brisée a temperatura ambiente. Accendi il forno a 200 gradi. Lavora la pasta fino a renderla sottile e stendila nella teglia. Con l'aiuto di una forchetta, fai qualche foro sulla base della torta e mettila in freezer per 15 minuti. Quindi, ricoprirla con un foglio di carta da forno, tagliata esattamente della misura del fondo dello stampo, riempirla di fagioli secchi ed infornare per 10 minuti a 200 gradi. Sfornare, eliminare i fagioli e la carta da forno e spennellare la pasta intiepidita con dell'uovo sbattuto (per evitare che il ripieno bagni troppo la base ed anche per sigillare, eventualmente, quei buchini che tendono a formarsi sul fondo). Fai scogliere il burro in una grossa pentola, aggiungi i porri lavati e tagliati a fettine sottili, amalgama il tutto. Versa qualche cucchiaio d'acqua, aggiungi il sale e copri con il coperchio. Cuoci a fuoco lento per circa 30 minuti, fino ad ottenere un composto soffice ed omogeneo. Al termine, togli il coperchio e lascia raffreddare. Metti i tuorli e la panna in una ciotola, aggiungi, sale, pepe e noce moscata e lavora energicamente. Aiutandoti con un cucchiaio, riempi la torta con i porri (ormai quasi freddi) e distribuiscili uniformemente. Aggiungi la crem a base di uova e cuoci in forno per 30 minuti finchè il ripieno non si sarà rassodato e la pasta non avrà assunto un bel colore dorato. Servila appena tiepida.
*è una ricetta tratta da Torte dolci e salate di Maxine Clark: per la pasta brisèe, potete prepararla con questa ricetta ed utilizzarne, poi, soltanto una metà (l'altra può essere tranquillamente congelata). A dire il vero, ho utilizzato una teglia grande, da 30 cm (ma non chiedetemi il motivo!), ho steso l'intero panetto di brisée e, naturalmente, il ripieno è venuto più basso... buonissima lo stesso! :-)
Crostoni con feta e olive
In una ciotola, lavorare la feta con qualche cucchiaio di ricotta fresca, un pizzico di sale e di pepe, abbondante origano tritato ed, infine, incorporare anche una manciata di olive nere kalamata, denocciolate e tagliate a metà. Aggiungere dell'olio extravergine d'oliva a filo, fino a raggiungere la giusta cremosità. Utilizzare il composto per farcire delle mezze baguette (tranci di baguette aperti a metà), irrorare ancora con un filo d'olio e passare al grill per pochi minuti.
Insalata doppia verza con crema di noci
Per un'insalatiera di medie dimensioni, ho utilizzato 1/2 verza bianca ed 1/2 rossa, soltanto il cuore (la parte più tenera), lavata e tagliata a striscioline. Le ho condite con sale, pepe ed olio extravergine d'oliva. Per la crema di noci, ho frullato 100 g di gherigli di noci con dello yogurt fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo. Ho versato la crema sulla verza ed insaporito bene il tutto. Quindi, va coperta e conservata in frigorifero per almeno mezz'ora prima di servire.
Mousse con fichi e pinoli
per 6 porzioni
150 g di cioccolato fondente (70% di cacao)
60 g di burro
3 uova grandi
6 biscotti tipo savoiardo
6 cucchiai di sciroppo d'acero
6 cucchiai di Amaretto di Saronno (o altro)
6 cucchiai di confettura di fichi bianchi
100 g di pinoli tostati
Sciogliere il cioccolato ed il burro a bagnomaria. Amalgamarli bene e lasciarli intiepidire. Incorporare, quindi, i tuorli leggermente sbattuti ed, infine, gli albumi montati a neve ben ferma (con una frusta a mano, oppure con una forchetta, eseguire dei movimenti rotatori dal basso verso l'alto, cercando di non smontare assolutamente gli albumi). Spezzare i biscotti a metà e posizionarne due (metà) sul fondo di ogni coppa. Irrorarle con un cucchiaio di sciroppo d'acero ed uno di liquore e suddividere, quindi, la mousse nelle coppe. Conservare in frigorifero per almeno due ore. Al momento di servire, scaldare la confettura e, con un cucchiaino, distribuirla sulla mousse... delizioso il contrasto caldo-freddo, dolce amaro!!!
per 9 pirottini tipo muffins
1 broccolo non troppo grande
ca. 400 g di patate
1 uovo + 2 albumi
100 ml di panna fresca
2 cucchiai di pecorino grattugiato
sale e pepe
Lavare il broccolo, dividerlo in cimette e cuocerle al vapore con le patate sbucciate e ridotti in piccoli cubetti. Quando risulteranno molto morbidi, con l'aiuto di un mixer frullarli insieme a tutti gli altri ingredienti (tranne i due albumi). Insaporire con il sale ed il pepe. Montare a neve gli albumi ed incorporarli delicatamente al composto (con una frusta a mano, oppure con una forchetta, eseguire dei movimenti rotatori dal basso verso l'alto, cercando di non smontare gli albumi). Suddividere il composto ottenuto all'interno dei pirottini e cuocere in forno già caldo a 200 gradi per circa 20-30 minuti o, comunque, fincheè non risulteranno belli gonfi. Servire immediatamente... altrimenti, com'è risaputo, si sgonfiano! Eventualmente, inserire un cubetto di formaggio saporito (tipo caciotta, auricchio...) al centro dei pirottini, prima d'infornarli!
Flamiche
per uno stampo da 20-22 cm
1 disco di pasta brisè*
75 g di burro
900 g di porri
1 cucchiaino di sale
4 tuorli d'uovo (medi)
300 ml di panna fresca
noce moscata grattugiata
sale e pepe
Porta la pasta brisée a temperatura ambiente. Accendi il forno a 200 gradi. Lavora la pasta fino a renderla sottile e stendila nella teglia. Con l'aiuto di una forchetta, fai qualche foro sulla base della torta e mettila in freezer per 15 minuti. Quindi, ricoprirla con un foglio di carta da forno, tagliata esattamente della misura del fondo dello stampo, riempirla di fagioli secchi ed infornare per 10 minuti a 200 gradi. Sfornare, eliminare i fagioli e la carta da forno e spennellare la pasta intiepidita con dell'uovo sbattuto (per evitare che il ripieno bagni troppo la base ed anche per sigillare, eventualmente, quei buchini che tendono a formarsi sul fondo). Fai scogliere il burro in una grossa pentola, aggiungi i porri lavati e tagliati a fettine sottili, amalgama il tutto. Versa qualche cucchiaio d'acqua, aggiungi il sale e copri con il coperchio. Cuoci a fuoco lento per circa 30 minuti, fino ad ottenere un composto soffice ed omogeneo. Al termine, togli il coperchio e lascia raffreddare. Metti i tuorli e la panna in una ciotola, aggiungi, sale, pepe e noce moscata e lavora energicamente. Aiutandoti con un cucchiaio, riempi la torta con i porri (ormai quasi freddi) e distribuiscili uniformemente. Aggiungi la crem a base di uova e cuoci in forno per 30 minuti finchè il ripieno non si sarà rassodato e la pasta non avrà assunto un bel colore dorato. Servila appena tiepida.
*è una ricetta tratta da Torte dolci e salate di Maxine Clark: per la pasta brisèe, potete prepararla con questa ricetta ed utilizzarne, poi, soltanto una metà (l'altra può essere tranquillamente congelata). A dire il vero, ho utilizzato una teglia grande, da 30 cm (ma non chiedetemi il motivo!), ho steso l'intero panetto di brisée e, naturalmente, il ripieno è venuto più basso... buonissima lo stesso! :-)
Crostoni con feta e olive
In una ciotola, lavorare la feta con qualche cucchiaio di ricotta fresca, un pizzico di sale e di pepe, abbondante origano tritato ed, infine, incorporare anche una manciata di olive nere kalamata, denocciolate e tagliate a metà. Aggiungere dell'olio extravergine d'oliva a filo, fino a raggiungere la giusta cremosità. Utilizzare il composto per farcire delle mezze baguette (tranci di baguette aperti a metà), irrorare ancora con un filo d'olio e passare al grill per pochi minuti.
Insalata doppia verza con crema di noci
Per un'insalatiera di medie dimensioni, ho utilizzato 1/2 verza bianca ed 1/2 rossa, soltanto il cuore (la parte più tenera), lavata e tagliata a striscioline. Le ho condite con sale, pepe ed olio extravergine d'oliva. Per la crema di noci, ho frullato 100 g di gherigli di noci con dello yogurt fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo. Ho versato la crema sulla verza ed insaporito bene il tutto. Quindi, va coperta e conservata in frigorifero per almeno mezz'ora prima di servire.
Mousse con fichi e pinoli
per 6 porzioni
150 g di cioccolato fondente (70% di cacao)
60 g di burro
3 uova grandi
6 biscotti tipo savoiardo
6 cucchiai di sciroppo d'acero
6 cucchiai di Amaretto di Saronno (o altro)
6 cucchiai di confettura di fichi bianchi
100 g di pinoli tostati
Sciogliere il cioccolato ed il burro a bagnomaria. Amalgamarli bene e lasciarli intiepidire. Incorporare, quindi, i tuorli leggermente sbattuti ed, infine, gli albumi montati a neve ben ferma (con una frusta a mano, oppure con una forchetta, eseguire dei movimenti rotatori dal basso verso l'alto, cercando di non smontare assolutamente gli albumi). Spezzare i biscotti a metà e posizionarne due (metà) sul fondo di ogni coppa. Irrorarle con un cucchiaio di sciroppo d'acero ed uno di liquore e suddividere, quindi, la mousse nelle coppe. Conservare in frigorifero per almeno due ore. Al momento di servire, scaldare la confettura e, con un cucchiaino, distribuirla sulla mousse... delizioso il contrasto caldo-freddo, dolce amaro!!!
12 commenti:
E qui ci scappa l'applauso clap clap clap!!!Come ben sai io per il vegetariano c'ho un certo interesse, diciamo che approvo, e che spesso le idee mancano, perchè pensiamo sempre che senza ciccia, non si può stare.Baciuzzo
prima il brunch, poi la cena vegetariana...e tutto davvero fantastico!!
molto buone tutte le ricette..e qualcuna ce la copiamo anche!!!
un bacione
visto che è stato un weekend all'insegna delle classifche... continuo il filone: 1 funghetti marinati 2 Flamiche 3 Mousse cioc e fichi... che seratina super avvolgente.
Il tuo menu vegetariano mi piace molto... Anche se non sono una che va in crisi per gli invitati vegetariani... anzi, mi capitassero: odio la carne e odio prepararla, mentre adoro tutti questi sfizi che hai proposto tu!
Vergognati ! CICCIONA !!!!!!
hahahahahaha
Che spettacolo.......
WOWWWWWWW che blog!
sai che ti avevo notata con la raccolta che avevi lanciato, ma x cause di forza maggiore non avevo avuto il tempo di navigare da te... e invece CHE MI ERO PERSA! ora recupero, promesso! intanto mi segno sicuramente i flan di broccoli... buoniiiiiii
Anna
Standing ovation!!!! Un menù eccezionale anche per chi vegetariano non è
Un bacione
fra
@paola: ma tu c'hai l'interesse perchè la carne nun te piace (come me del resto, cioè, non mi fa impazzire), ma tutto ciò non ha niente di etico e i vege s'inc..... parecchio :-) allora, come va il training pre-quadrifoglio (aka paesà)???
@manu e silvia: grazie tesorine!
@sabi: oddio, meglio queste di classifiche nè?!
@onde: domandina-ina... adori prepararli o mangiarli? se ne discuteva giusto a tavola, quella tavola... per la cuoca, la cena di sfizi, non è propriamente una passeggiata... e si diceva anche che, poi, chi non ha cucinato riesce a gustare tutto di più! che ne pensi?
@jajo: hai ragione, scappo a nascondermi... yogurt a vita, almeno fino a venerdì!
@cuochetta: ma che bel messaggio adrenalitico, ahhhhhhh... mi hai gasata a sufficienza, grazie!
@fra: sì, la stessa cosa che diciamo tutti ogni volta, perchè si tende ancora a credere che vegetariano=lattuga?
Preci è capitato anche a me di avere una vegetariana a cena e fino a quel momento non mi ero resa conto della difficoltà di fare a meno di carne, salumi e pesce, le tue sono ottime idee
E non e' possibileeeee.... alle 9 di mattina,uno arriva in ufficio, si fa un caffe' e un giro nei blog degli amici sconosciuti ma che conoscera' presto.... e trova queste cose appetitose, sfiziose, mangiose..... e con una figlia praticamente vegetaria le idee non sono mai sufficienti.....
NADIAAAAAAAAAA te possino!!!! lo ripeto..... ando' abbbiti????
Bacini.....Raffaella (raffa)
Io mangio carne e pesce e tutto il resto, ma una cenetta vegetariana come questa credo che farebbe impazzire chiunque! Brava! una tavola imbandita di ogni ben di dio, colorata e allegra, hai trovato proprio gli ingredienti giusti!
@cocò: eh certo, soprattutto se si fa continuamente incetta di tutti quei salumi... ndo' sai tu! però ho visto che hai provato le uova!!!
@raffaella: anzi raffa (vabbuò?!), cioè tu devi spiegarmi una cosa, visto che qualcosa me la son persa, non li posso lasciare soli ad una, dico una cena... non sei una blogger, ma (ugualmente) pazza scatenata, gran buongustaia m'è parso di leggere (che mica magnano solo i food-bloggers) ma da dove spunti fuori? dal cilindro di paola?
@pippi: grassssssie!
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