Vi piace mangiare con le mani??? Voglio dire, siete tipi piattino e forchettina oppure (ma senza perdere neanche un centimetro di charme, altrimenti non vale) siete più da tovagliolo avvolgente, morso frugale e, diciamolo pure, dita appiccicose??? Sì, lo ammetto, oggi non m'è venuto niente di più intelligente da scrivere (capita no?! poi è venerdì, ma che v'aspettavate? un saggio filosofico, di venerdì?!). Dai, sforziamoci di far sembrare la cosa più o meno seria, anzi, addirittura pensata. In effetti, (a questa cosa del mangiare con le mani) ci pensavo mentre tagliavo questa cosina, vergognosamente peccaminosa tra l'altro: però, nonostante tutto, l'umidità, la mousse, etc etc... è venuta bella soda, volendo è na' crostata da tovagliolo!!! A dirla tutta, ma proprio tutta, avrei la vaga impressione che tutto ciò che mangio con le mani, niente da fare, mi sembra perfino più buono! Oltre che divertente, sfizioso, informale, conviviale. Tenetevi forte, in questa cosa che sto per dire... ci credo davvero: toccando il cibo con le mani stabiliamo una sorta di scambio (uhm, volevo aggiungere 'energetico'... ma forse è un po' troppo), scambio (ecco)! Un rapporto reale con la materia! Della serie, la prossima volta che avete i nervi a fior di pelle, pensateci, ma seriamente, alla possibilità di andarvene nella vostra bella cucina e... preparare una ricca pasta frolla! Le mani che sfregano la farina, il burro... dopo, oltre a sentirvi mooolto meglio, vi ritroverete con della pasta frolla pronta all'uso (appunto)! Basterà farsi venire un lampo di genio... oppure (molto più semplice) copiare questa qui!
Crostata con marmellata di arance e mousse al cioccolato
per la pasta frolla:
300 g di farina
150 g di burro morbido
150 g di zucchero
2 tuorli
2 cucchiai d'acqua fredda
1 pizzico di sale
la buccia grattugiata di 1 arancia bio
per farcire:
4 cucchiai di marmellata di arance, al caffè*
2 uova
25 g di zucchero
200 g di cioccolato fondente al 50%
100 g di burro
In un'ampia ciotola, setacciare la farina, unire il burro tagliato a dadini e, con la punta delle dita, sfregare in maniera tale che la farina assorba bene il burro. Aggiungere gli altri ingredienti, impastando leggermente, sempre con la punta delle dita. Raccogliere il tutto, compattando bene, avvolgere nella pellicola trasparente e lasciar riposare al fresco per mezz'ora.
Intanto, preparare la farcia: sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro e lasciar intiepidire. Con l'aiuto di uno sbattitore elettrico, alla massima velocità, montare le uova con lo zucchero fino a farle triplicare di volume (dovrà risultare un composto fermo e ben sodo). Molto delicatamente, con l'aiuto di un spatola, incorporare il composto di cioccolato, con movimenti circolari dall'alto verso il basso. Conservare al fresco. Riprendere, quindi, la pasta frolla e, aiutandosi con un po' di farina, stenderla e formare un disco spesso 4-5 mm. Con questo, foderare uno stampo da 26 cm di diametro, leggermente imburrato ed infarinato. Con i rebbi di una forchetta, bucherellare la pasta in più punti ed infornare a 180 gradi per 10 minuti. Quindi, estrarre lo stampo, ricoprire la base della crostata con la marmellata e completare con la mousse al cioccolato. Livellare bene con una spatola ed infornare per altri 30 minuti. Lasciar raffreddare prima di servire.
*sarebbe preferibile utilizzare una marmellata biologica, oltre al fattore biologico, appunto, è decisamente più buona, più naturale e meno zuccherina (e in questa crostata si gioca molto di contrasti)! Io, bè, avevo in frigo un barattolino preso qui, arancia e caffè per la precisione (anche se, decisamente, avrei detto arancia e cioccolato... sulla fettina di pane nero abbrustolito, mmm, na' robaaa!!!)
Crostata con marmellata di arance e mousse al cioccolato
per la pasta frolla:
300 g di farina
150 g di burro morbido
150 g di zucchero
2 tuorli
2 cucchiai d'acqua fredda
1 pizzico di sale
la buccia grattugiata di 1 arancia bio
per farcire:
4 cucchiai di marmellata di arance, al caffè*
2 uova
25 g di zucchero
200 g di cioccolato fondente al 50%
100 g di burro
In un'ampia ciotola, setacciare la farina, unire il burro tagliato a dadini e, con la punta delle dita, sfregare in maniera tale che la farina assorba bene il burro. Aggiungere gli altri ingredienti, impastando leggermente, sempre con la punta delle dita. Raccogliere il tutto, compattando bene, avvolgere nella pellicola trasparente e lasciar riposare al fresco per mezz'ora.
Intanto, preparare la farcia: sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro e lasciar intiepidire. Con l'aiuto di uno sbattitore elettrico, alla massima velocità, montare le uova con lo zucchero fino a farle triplicare di volume (dovrà risultare un composto fermo e ben sodo). Molto delicatamente, con l'aiuto di un spatola, incorporare il composto di cioccolato, con movimenti circolari dall'alto verso il basso. Conservare al fresco. Riprendere, quindi, la pasta frolla e, aiutandosi con un po' di farina, stenderla e formare un disco spesso 4-5 mm. Con questo, foderare uno stampo da 26 cm di diametro, leggermente imburrato ed infarinato. Con i rebbi di una forchetta, bucherellare la pasta in più punti ed infornare a 180 gradi per 10 minuti. Quindi, estrarre lo stampo, ricoprire la base della crostata con la marmellata e completare con la mousse al cioccolato. Livellare bene con una spatola ed infornare per altri 30 minuti. Lasciar raffreddare prima di servire.
*sarebbe preferibile utilizzare una marmellata biologica, oltre al fattore biologico, appunto, è decisamente più buona, più naturale e meno zuccherina (e in questa crostata si gioca molto di contrasti)! Io, bè, avevo in frigo un barattolino preso qui, arancia e caffè per la precisione (anche se, decisamente, avrei detto arancia e cioccolato... sulla fettina di pane nero abbrustolito, mmm, na' robaaa!!!)
15 commenti:
La crostata dev'essere molto buona, ma vorrei un piattino e una forchettina, per favore...
Decisamente passamela sul tovagliolo.
Adoro mangiare le torte con le mani..e questa sembra di quelle giuste.
Anche a me sembrano più buone con le mani ed ancor meglio se ti sporchi e ti devi leccare le dita!
Sai come è no?
SE non ti lecchi le dita godi solo a metà!
Piattino in pubblico ... tovagliolo e mani in privato!!!
Questa crostata lascia dubbi: tovagliolo e goduria morbidosa.
Ho apprezzato molto il cake salato del post precedente.
Ciao
Io mangio SEMPRE le torte con le mani....ahahahah...e questi abbinamenti, poi.........mmmmmmm..............................................................
Mani decisamente mani, mi sa che questa te la copio
il connubbio arancio e cioccolato è favoloso
Arancia ... cioccolato ... crostata ... mmmmmmm ....si m come mani mani assolutamente, hai presente la Allende di Afrodita? bhè ... come diceva Peppino "Ho detto tutto ...!"
un abbraccio
dida
Che buona, che buona!!! un fettina "da rubacchiare" al volo ... la golosità è anche un po' furtiva :-)
Buongiorno a tutti!!! Ok, quindi un po' di tovaglioli ed un po' di forchettine... a proposito, per le 'forchettine', vi voglio bene uguale, sà?! :-))) Ok, vado, c'ho giusto qualche metro quadrato di carta parati da ripulire (vapore, insaponatina, risciacquo)... un bel programmino insomma! sto giusto aspettando che torni l'uomo dal giro d'acquisti indispensabilissimi, qui, al bricolage sotto casa. In pratica, già sogno il tea-time :-)))
Buon weekend!!!
Noi siamo di quelle per piattino e forchettina, anche se per certe cose vanno proprio mangiate con le mani!
Questa torta è proprio peccaminosa, e l'abbinamente di una mousse con una crostata è molto originale!!
bacioni
è splendida ...mi immagino tutte le cremosità fondersi tra loro! un baciotto
Preci, anche se non fa fine, senza tovaglioli e senza forchettine ma una bella "piluccata" di dita per completare quest'opera di golosità pura. In pubblico......ma chi se ne frega, ce lo vogliamo aggiungere?
Non scordarti di salutarci il tuo Lars!
Sabrina&Luca
io la mangio con le mani e se mi si appicicano le dita...io me le lecco pure!!!il cibo è piacere e nn si può perdere tempo con le formalità...
ah,dimenticavo...con una golosità del genere,nn si fa nemmeno in tempo a prenderli piattino e forchettina...no???
Bè, luce&sabrina hanno centrato il nocciolo della questione... comunque, hanno vinto quelli 'delle manine', o sbaglio?!
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