lunedì 15 dicembre 2008

L'oca con la verza


Questa settimana, ricomincio dall'antipasto! Me ne rendo conto, saranno giorni duri, giorni di spadellamenti intensi, tour-de-force cucinieri che, molto spesso, si traduranno in una necessaria glissade sull'intero argomento aperitivo-entrée-antipasto-stuzzichino. E saranno giorni in cui, invece, vincerà la sostanza, il famoso piatto forte, importante... tipico del natale no?! Ok ok, touché... me ne sto qui a pensare agli antipasti, perchè (in realtà) arriveremo dai miei appena in tempo per la vigilia... a spadellamenti-compiuti, in pratica! Però, in fin dei conti, parliamo pur sempre di una tartina!!! Capisco l'impegno mentale (e anche quello ci vuole), ma l'aperitivo da servire al volo, col prosecco ed il sorrisino di benarrivaaatiii?! Daaai, non vi ci vedreste con un elegante grembiule nero, lungo, a zigzagare tra ospiti, alberello di natale, pacchettini, sedie, divani... vassoio alla mano, ehi, chi prende una tartina? Fonte d'ispirazione (o d'emulazione?), Viviana Lapertosa. Dicono in giro... la regina del finger food. La sua specialità, trasformare le ricette della tradizione italiana in pratiche e chiccose mono-porzioni. Interessante la cosa, al punto da pensare di appliccarla all'istante al mio salame d'oca (eheheh, vi avevo avvertiti su di un certo numero di prodotti sfiziosi... scovati qui). Sul sito della regina, però, niente salame d'oca (se anche fosse, bè, tanto non ci sono le ricette, dovrò acquistare il libro mi sa)! E come lo facciamo, allora, questo duplice omaggio? Alla cuoca talentuosa (ma quanto sono carine le sue presentazioniii) e, last but not least, all'oca (oddio, l'associazione di idee è puramente casuale, per carità). E' finita che... son finita in lombardia! Versione portatile di un piatto di tradizione, l'oca con la verza, appunto. E visto che, nel mio caso, l'oca era in versione salume, c'è scappata la fettina d'arancia grigliata a rinfrescare il tutto! Ehssì, a volte scappano...

Tartina con l'oca e la verza, all'arancia

ingredienti:
pane nero ai cereali
salame d'oca
verza (solo il cuore)
arancia
mandorle a lamelle
burro
fior di sale
pepe nero

Affettare il pane. Dividere ciascuna fetta in due parti in modo da ottenere due triangoli e passarli, quindi, su di una piastra già calda, un minuto per lato. Sbucciare l' arancia (eliminando anche le parti bianche) ed affettarla così da ottenere delle rondelle piuttosto sottili. Passare anche queste sulla piastra. Imburrare leggermente i triangoli di pane, adagiarvi sopra una fettina d'arancia, continuare con una di salame d'oca e rifinire con un ciuffo di verza tagliata a julienne (utilizzare solo la parte più tenera della verza, quella centrale). Guarnire con delle mandorle a lamelle, tostate e condire con un pizzico di fior di sale e di pepe nero macinato al momento.


7 commenti:

Fra ha detto...

Wow una tartina davvero chic...e si ti ci vedo con il grembiulone nero a zigzagatre fra gli ospiti servendo favolosi fingerfood
Un bacio e buona sfacchinata culinaria
Fra

Paola ha detto...

Azzzz, e che antipastino....il 23 sera ci siete??? lo so è azzardatissimo, ma questa settimana ho la cena di gala da me medesima organizzata e sono impicciatissima, Jajo pure è messo male, l'unica data è il 23. Let me know....

sabi ha detto...

Splendida foto! sono certa che anche l'aperitivo merita...ma...per qualche strano ed arcano motivo...:-) mi sono concentrata sulla foto! brava!

Manuela e Silvia ha detto...

ceh antipasto raffinato presenti oggi!! chissà cosa ci aspetta per il resto!!
davvero buono e semplice...
bacioni

Precisina ha detto...

@fra: e c'hai visto giusto, il grembiule nero, lungo, l'ho comprato giusto due giorni fa :-)))

@paola: nooo, non ce la posso fare... partiamo proprio il 23 sera... oppure il 24 mattina, ma prestissimo :-(((

@sabi: a proposito, credo di aver dimenticato qualcosa da te!!!

@manu e silvia: top secret!!! :-)))

Alessia ha detto...

Bella composizione di colori e di sapori naturalmente.

baci
A.

Precisina ha detto...

ciao alessia, non ti avevo vista...grazie :-)))