domenica 16 novembre 2008

Lo strudel... raccontato da Erika!!!


Erika, la mia estetista di quando me ne stavo ancora lì, sull' isolotto!!! D'innegabili inclinazioni gourmand (oltretutto, origini padovane=melting pot a gogò), ecco, diciamo che di ricettine buone (limando, spremendo e spalmando), ne son piovute alla grande. E poi un giorno, prende e mi racconta del suo strudel... che andrebbe fatto con la pasta apposita, ma sai, lavorando, non hai mai tempo, però devo dire che con la pasta sfoglia rende benissimo! Spezzo la famosa lancia: sarei arrivata alla conclusione che con la pasta sfoglia viene buonissimo (anche se è quella pronta, tiè) e se m' appoggia pure una padovana... della serie, me ne lavo le mani visto che non so esattamente quanti nordici se ne stanno lì, pronti a fucilarmi.. ah, parentesi, in germania lo strudel l'ho sempre mangiato con la sfoglia, chiusa parentesi! Bene, poi arriva il ripieno... che va arricchito, aromatizzato, amalgamato e, soprattutto, va lasciato riposare, anche un giorno intero in frigorifero! Ecco, magari oggi stiamo davvero scoprendo l'acqua calda, resta il fatto che, finalmente, mi son decisa proprio a provarlo sto' strudel erikesco: ad alto, altissimo tasso di soddisfazione, per dirla in breve!!! Facciamo che la ricetta, più che altro, ve la racconto, anche perchè dovrei già essere dillà a piegare, incartare, inscatolare... senza dimenticare il pranzo con sorellina e cognatino che rientrano da parigi (se non m' hanno portato qualcosa...grrr). Ebbene si, da oggi (pomeriggio, spero) ci trasferiamo nella nuova casa... colgo l' occasione per annunciare possibili intermittenze blogghesche! E già che ci siamo, incrociamo l' incrociabile per il trasloco della linea fastweb (se qualcuno avesse, per caso, brutte esperienze al riguardo... è pregato davvero di tacere), ma vedremo, qualcosa m' invento, promesso!!!

Lo strudel di Erika

Per il ripieno, con netto anticipo (meglio ancora se dalla sera prima), sbucciare due grosse mele, eliminare il torsolo e tagliarle a fettine sottili. Tritare piuttosto finemente una generosa manciata di noci e nocciole, unendo anche la buccia di un' arancia e di un limone bio. In una ciotola capiente, unire le mele, il trito, il succo dei due frutti, 1 cucchiaio abbondante di pinoli ed 1 di uvetta morbida, 2 cucchiai abbondanti di zucchero di canna (qui si va un po' a gusto) e, se vi va di replicare il mio tocco estemporaneo, anche due cucchiai di sciroppo d' acero (vi verrà una cremina leggermente caramellata, yum).

Per lo strudel, stendere la pasta sfoglia, spennellarla con del burro fuso, posizionare il ripieno su di una metà, richiudere sovrapponendo la metà libera, sigillando con cura i bordi, spennellare nuovamente col del burro fuso, spargere un po' di zucchero di canna sulla superficie, qualche pinolo qua e là e passare in forno già caldo a 200 gradi per circa 40 minuti.


11 commenti:

Dida70 ha detto...

Ma è possibile che non c'è una, DICO UNA, delle cose che posti che mi fa storcere il naso? potrei dire: abbiamo gli stessi gusti!!! ma le tue ricette son così gustose che, sono sicura, prendono per la gola la maggior parte dei lettori, bhè, ieri sera la focaccia di Locatelli è stata un successone e ti dico che la pasta sfoglia l'ho consumata per uno strudel salato sempre ieri sera, sennò questa Erika mica aspettava tanto!!!
un abbraccio, complimenti e auguri per la nuova casa,
buona domenica
dida

Simo ha detto...

Complimenti ad Erika!!!!!!!!!!

Antro Alchimista ha detto...

Ottimo questo strudel!!! E augurissimi per la nuova casa ... anche io ci sono passata da poco :-) Buona Domenica Laura

Manuela e Silvia ha detto...

La foto fa una voglia!! Semplice ma buonissimo questo strudel!!
Troppo brava questa Erika!!
baci

nightfairy ha detto...

Tanti complimenti..io amo lo strudel! :-p Buon inizio settimana!

Serena ha detto...

Che buono lo strudel!!! Buon trasloco! (Un altro??? Ma dove la trovi la forza????)

Fra ha detto...

Approvato!!!!
Un bacio e buon trasloco
Fra

Precisina ha detto...

Ciaooo, ehi, grazie tutti, per gli auguri sparsi...per i complimenti, perdonate la semi-latitanza da trasloco-rewind, ma devo ancora vedere di trovare, giusto un attimo, pace!!! p.s. hiphipurrà per i vostri riuscitissimi esperimenti, ehi Didaaa, ce l'ho con te sai?!

@onde99: la devo trovare!!!

Günther ha detto...

vado matto per gli strudel

Alessia ha detto...

Adoro lo strudel di mele, più come preparazione che come dolce da mangiare.
L'idea originale poi, cioè che la sfoglia dovesse essere così sottile da lasciare leggere una lettera d'amore passata sotto, a me fa impazzire.

Mi piace vedere poi come ciascuno abbia la sua versione. Chi il ripieno con noci e nocciole, chi con le mandorle, chi i pinoli, e poi le spezie, il modo di tagliare le mele..
Si potrebbe scrivere un libro intero solo di ricette di strudel.

ciao!

Alessia

Precisina ha detto...

@gunther and alessia: sono in ritardissimo con la risposta, sorry, ormai non vale più :-( volevo intanto ringraziarvi per il graditissimo passaggio e poi per condividere... ma certo, lo adoriamo tutti e tre, alessia, verissimo, troppo bello giocarci intorno... e vedere anche come ci giocano gli altri! Scusate ancora, ho traslocato da poco e la connessione ufficiale, beh, nemmeno l'ombra :-(