Potevo anche scrivere: cresciuta a peperoni in agrodolce! Piatto storico di mia madre, irrinunciabile caposaldo dei pranzi domenicali in famiglia... stagionalmente parlando, a partire da questo momento in poi! Visto che, appunto, non s'aspetta nemmeno che arrivi giugno, ma basta davvero il primo raggio di sole ed è subito peperone. Devo anche avvertire che in molti (me compresa) hanno provato ad ottenere lo stesso, identico risultato, quella cremosità insieme dolce e piccante, il pangrattato golosamente attaccato alle strisce di peperone, ma è un piatto che soprattutto va raccontato e magari bisogna rassegnarsi a provare (riprovare) e prenderci anche un po' la mano. Per cui, tra spruzzi e manciate varie, ve lo racconto così com'è, proprio come ha fatto mia madre con me... un attimo fa! :))
I peperoni in agrodolce secondo mia madre
Arrostisci prima i peperoni, forno bello caldo (li metti direttamente sulla teglia con un po' di carta da forno) e quando sono pronti te ne accorgi perchè s'afflosciano e toccandoli li senti belli morbidi e con la pelle bella bruciacchiata. Tiri fuori, aspetti un po' e con una santa pazienza te li spelli piano piano, te li apri a listarelle così come viene e ovviamente togli tutti i semini. In una padella, prepari un soffritto di aglio ed olio extravergine d'oliva, togli l'aglio e aggiungi i peperoni, fai insaporire un po', aggiungi una manciata di pangrattato, una di zucchero, una spruzzata di aceto e fai evaporare in modo che perde l'odore forte dell'aceto. Un po' di sale e hai fatto! Aggiungi anche un po' di olive nere e guarda che a temperatura ambiente sono molto più buoni, con il pane abbrustolito... come abbiamo fatto sempre no?! :))
I peperoni in agrodolce secondo mia madre
Arrostisci prima i peperoni, forno bello caldo (li metti direttamente sulla teglia con un po' di carta da forno) e quando sono pronti te ne accorgi perchè s'afflosciano e toccandoli li senti belli morbidi e con la pelle bella bruciacchiata. Tiri fuori, aspetti un po' e con una santa pazienza te li spelli piano piano, te li apri a listarelle così come viene e ovviamente togli tutti i semini. In una padella, prepari un soffritto di aglio ed olio extravergine d'oliva, togli l'aglio e aggiungi i peperoni, fai insaporire un po', aggiungi una manciata di pangrattato, una di zucchero, una spruzzata di aceto e fai evaporare in modo che perde l'odore forte dell'aceto. Un po' di sale e hai fatto! Aggiungi anche un po' di olive nere e guarda che a temperatura ambiente sono molto più buoni, con il pane abbrustolito... come abbiamo fatto sempre no?! :))
10 commenti:
E... queste mamma! :))
molto appetitoso questo contorno...li proverò sicuramente anche perchè ho comprato dei peperoni giusto sabato e questa è una bella alternativa alla solita peperonata...buona giornata
Ti avevo lasciato in ritardo un commento nelpost precedente le tue ricette sono buonissime,echetelodicoaffà?Se rivieni fammi un fischiooo!!buona settimana,Nadia ciao ciao!!
wow!!! sono proprio buoni
@nitte: ma io sono ancora qui!!! :))))
Ottimi i tuoi peperoni e bellissimo il racconto della ricetta ddi tua mamma!
questi son da urlo altrochè!:D
Salutini ragazzeeeee!!! :))
Ma che bontà! Un mio amico napoletano aggiunge anche capperi e pomodorini(giusto uno o due). Ogni tanto fa piacere leggere di ricette fatte "a manciate", perchè poi alla fine facciamo tutti così a casa!
QUESTA è la ricetta PERFETTA: altro che grammi, millilitri, minuti di cottura "spaccati al secondo", gradi del forno...
Grande mammà !!!
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