Pare che la ricetta di questa famosa crostata tipicamente laziale... sia assolutamente segreta. A dirla tutta, giorni fa ho semplicemente lanciato la ricerca su google e baaammm: catapultata per direttissima nel meraviglioso mondo delle ricette firmate Laura Ravaioli e così, aspettando che il gran segreto venga una buona volta svelato, diciamo che c'accontentiamo allegramente anche di questa qui! Per cui ricettinaaa, promessa ieri sera ad un po' di persone sinceramente colpite... visto che, ehm, oltre ad essere la crostata della Ravaioli, era anche il lato-dolce di una certa degustazione di prodotti laziali andata in scena qui! E quindi nulla, salutati tutti gli ospiti, per doverosi impegni di blog riesco ad aggiudicarmi l'ultimo quadratino di crostata... se non altro per fermarne il ricordo! :))
Crostata di visciole e ricotta
per la frolla:
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di burro
4 uova, solo i tuorli
scorza di limone
sale
Preparare la frolla con gli ingredienti sopra elencati, farla riposare.
per il ripieno:
400 g di ricotta romana di pecora
140 g di zucchero
2 uova
2 cucchiai di sambuca o rum , a piacere
1 barattolo di confettura di visciole, 350 g circa
Mescolare insieme tutti gli ingredienti per la crema di ricotta fino ad ottenere una crema perfettamente liscia. Con parte della pasta frolla rivestire il fondo e i bordi di una tortiera (diametro 26 cm), fare uno strato di confettura quindi versarvi sopra la crema di ricotta. Con la pasta rimasta ricavare, con l'aiuto di una rotella dentellata, le strisce per la copertura. Far cuocere la torta in forno a 170°C per circa 1 ora quindi aspettare che sia ben fredda prima di tagliarla e servirla spolverata di zucchero a velo.
Crostata di visciole e ricotta
per la frolla:
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di burro
4 uova, solo i tuorli
scorza di limone
sale
Preparare la frolla con gli ingredienti sopra elencati, farla riposare.
per il ripieno:
400 g di ricotta romana di pecora
140 g di zucchero
2 uova
2 cucchiai di sambuca o rum , a piacere
1 barattolo di confettura di visciole, 350 g circa
Mescolare insieme tutti gli ingredienti per la crema di ricotta fino ad ottenere una crema perfettamente liscia. Con parte della pasta frolla rivestire il fondo e i bordi di una tortiera (diametro 26 cm), fare uno strato di confettura quindi versarvi sopra la crema di ricotta. Con la pasta rimasta ricavare, con l'aiuto di una rotella dentellata, le strisce per la copertura. Far cuocere la torta in forno a 170°C per circa 1 ora quindi aspettare che sia ben fredda prima di tagliarla e servirla spolverata di zucchero a velo.
15 commenti:
Punto primo: Grazie grazie grazie per ieri! Ho lasciato a Fabrizio i saluti per te che eri un pò indaffarata (chiaramente!) perchè sono dovuta scappar via.
Punto secondo: La crostata l'ho assaggiata e posso assicurare che meritava... E PARACCHIO! Quindi la ricetta è della Ravaioli? Va bè un ulteriore garanzia.
Punto terzo: SEI troppo FORTE! :)
Buongiorno!! buonissima la crostata!, è rimasta una fettina per me? ti auguro una buona giornata
Visto che non ti sei affacciata fuori del locale, dove ero in attesa di qualche avanzo :-D, potrei avere almeno quelle due briciole della foto ? :-D
Brava !!!
P.s.: provata la crostata ricotta e visciole del miniforo al Ghetto ?
perché ogni volta che vedo una tua ricetta mi viene da dire a voce alta "mamma che buono!" sarà un caso!?
.. penso sia di una bontà inimmaginabile.. la cremosità della ricotta, l'amara-dolcezza delle visciole... dev'essere buonissima
vado pazza per la marmellata di visciole, questa crostata (che non conoscevo) dev'essere strepitosa!
Era un po' che non dicevo... MAAAAAAAMMA CHE BUONA!!!!!!! L'ho provata ed ha proprio ragione: la Ravaioli è una garanzia!!
le visciole.... e la crostata.. e la ricotta....
me la segno, vah!!!
Adoro questa crostata ma non l'ho ancora mai provata, un po' perché negli ultimi anni le visciole dell'albero di casa di mammà vengono mangiate tutte dagli uccellacci neri e cattivi (= niet marmellata :(), un po' perché mi faceva davvero impressione tentare di riprodurre un tale "monumento" di dolce... me ne ricordo una comprata al ghetto, era fatta non a crostata ma con la frolla a coprire interamente sopra, e non era piatta piuttosto un po' bombata quasi uno zuccotto. Che ricordi!! Sono certa di essermi persa una serata spaziale, ma le prossime volte non mancherò!!!
Ciao è partito un nuovo contest mi piacerebbe se tu ne prendessi parte "Una ricetta per Pasqua" ci sono ben 3 classificati. Uno potresti essere tu!!! Termini e condizioni seguendo questo
link:http://ilcucchiaiodoro.blog.tiscali.it/2010/03/11/il-contest-di-pasqua/
Spero tu voglia prenderne parte!!!
Donatella
Ciao è ottima, il ripieno con marmellata e ricotta è buono e delicato...brava
Stuepnda questa crostate, chissà che delizia... bella servita così a quadrotti!
complimenti!
terry
Boona! Avrei voluto sgraffignare la seconda fetta ma ho desistito per non farti fare brutta figura :D
Ora ESIGO la ricetta del cuscus! :)
che bontà!la ricotta nei dolci fa sempre la sua figura, e con la marmellata di visciole direi che è un matrimonio perfetto!
Le visciole con la ricotta mi ricordano di quando ero bambino. Sono una accoppiata azzeccatissima!
@elisa: saluti ricevuti, crostata, ravaioli e precy ringraziano!!! :))))
@lalu: ehm, no :))))
@jajo: nooooooooo :-/
@fiordivanilla: eheheh... ma guarda un po'?! :))
@lise, barbara, alem, luciana e cris: yum ;-)
@consy: quanto sei homemade... davvero, mi vergogno profondamente al tuo cospetto!
@ilcucchiaiodoro: oddio, (im)precisissima su queste cose :((
@terry: prenotato, preso accordi con elisabetta... le faremo sapere ;-)
@antonella: non avresti potuto... che c'avevi il tagliandino di riserva te?! :))))))))
@max: tortellini e visciole quindi! :))
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