E questi qui sarebbero, quindi, dei gran bei biscottoni casarecci, da pucciare allegramente nel tazzone di latte bollente della mattina, oltretutto, senza tema alcuna di perderne pezzi per la strada o sul fondo della tazza che dir si voglia! Semplicemente perchè, bè, stì biscottoni qui sono nati per essere pucciati. E sarebbero anche un po' i classici biscotti della nonna, non che la mia nonna abbia mai fatto biscotti (diciamo che il mio faro delle merende di quan'ero piccola resterà il panettone altissimo con le mele, stop) eppure, pare che la dicitura "della nonna" spetti di diritto a tutto ciò che è semplice, economico e genuino da morire. E sarebbero infatti dei biscotti decisamente poco zuccherini, tutto sommato leggeri, avete presente i biscotti della salute? No?! :)) A dirla proprio tutta, sarebbero anche un magro tentativo di riprodurre a casa i fantastici biscott-oni souvenir di quel di Calcata (ndr: recarsi al forno che dà direttamente sulla piazzetta, rigorosamente dalle 5 p.m. in poi ;-))!!! E sarebbero di quelli coccolosi (indecenti pezzettoni di cioccolato incastonati a mò di diamante, sic) e decisamente friabili. E lo sarebbero stati anche di più se fossi riuscita a reperire stà famosa ammoniaca per dolci che non è affatto un ingrediente facoltativo e, soprattutto, non è semplicemente un mero sostituto del lievito. L'odorino pungente, ma facciamo anche un po' sgradevole, si dissolve completamente in cottura. Ciò che rimane, è una friabilità che assolutamente non teme confronti, poi bè, per una che nei geni sembrerebbe avere chiare tracce di roccocò e mustaccioli (e infatti grande sopresa, per me, scoprire quanto sia difficile reperire l'ammoniaca per dolci qui nella capitale). Ad ogni modo, natale si avvicina, il biscottificio di casa Precy scalpita per l'avvio della produzione 2009, scusate un attimo, messaggio inter nos: mamma, giacchè mi fiondo sull'isolotto e ci resto per tutto il luuungo ponte dell'immacolata, a parte i famosi pacchi di pasta mista (ma i romani come la fanno poi la pasta e fagioli? grrr), preparare ampia scorta di ammoniaca che qualcuno, qui, c'avrebbe un attimo da fa'!!! :))
Biscotti con cioccolato e farina di riso
400 g di farina 00
100 g di farina di riso
50 g di nocciole tritate grossolanamente
2 uova
150 g di zucchero
1 dl di olio d'oliva
1 dl di latte
1 mandarino non trattato
5 g di ammoniaca per dolci
1 cucchiaio di liquore all'anice
100 g di cioccolato fondente
Miscelate le farine unendo anche la granella di nocciole, formate la classica fontana e mettete al centro le uova, lo zucchero, l'olio, la scorza del mandarino grattugiata e l'ammoniaca disciolta nel latte. Amalgamate un po' alla volta regolandovi con latte e/o farina aggiuntiva per regolare la giusta densità dell'impasto che, comunque, non dovrà risultare troppo duro (potete tranquillamente utilizzare un'impastatrice!). Lasciate riposare per circa un'ora, poi lavoratelo unendo anche il cioccolato tagliato a pezzi piuttosto grossi e formate dei biscotti di forma grossolana, leggermente schiacciata. Sistemateli in una teglia coperta da carta da forno, avendo cura di tenerli ben distanziati tra loro. Infornateli a 180 gradi per dieci minuti.
English, please!!!
Biscuits with chocolate and rice flour
400 g flour 00
100 g of rice flour
50 g of coarsely chopped walnuts
2 eggs
150 g sugar
1 dl olive oil
1 dl milk
1 tangerine untreated
5 g of ammonia for cakes
1 tablespoon anise liqueur
100 g dark chocolate
Mix flour also joining hazelnuts, made the classic fountain in the center and put eggs, sugar, oil, grated tangerine rind and ammonia dissolved in milk. Mix a bit, eventually with milk and / or additional flour to adjust the right density of the dough which, however, should not be too hard. Let stand for about an hour, then knead even combining chocolate in large pieces and form your biscuits, slightly flattened. Place them in a baking pan covered with a sheet of baking paper, taking care to keep them well spaced. Bake in preheated oven at 180 degrees for ten minutes.
Biscotti con cioccolato e farina di riso
400 g di farina 00
100 g di farina di riso
50 g di nocciole tritate grossolanamente
2 uova
150 g di zucchero
1 dl di olio d'oliva
1 dl di latte
1 mandarino non trattato
5 g di ammoniaca per dolci
1 cucchiaio di liquore all'anice
100 g di cioccolato fondente
Miscelate le farine unendo anche la granella di nocciole, formate la classica fontana e mettete al centro le uova, lo zucchero, l'olio, la scorza del mandarino grattugiata e l'ammoniaca disciolta nel latte. Amalgamate un po' alla volta regolandovi con latte e/o farina aggiuntiva per regolare la giusta densità dell'impasto che, comunque, non dovrà risultare troppo duro (potete tranquillamente utilizzare un'impastatrice!). Lasciate riposare per circa un'ora, poi lavoratelo unendo anche il cioccolato tagliato a pezzi piuttosto grossi e formate dei biscotti di forma grossolana, leggermente schiacciata. Sistemateli in una teglia coperta da carta da forno, avendo cura di tenerli ben distanziati tra loro. Infornateli a 180 gradi per dieci minuti.
English, please!!!
Biscuits with chocolate and rice flour
400 g flour 00
100 g of rice flour
50 g of coarsely chopped walnuts
2 eggs
150 g sugar
1 dl olive oil
1 dl milk
1 tangerine untreated
5 g of ammonia for cakes
1 tablespoon anise liqueur
100 g dark chocolate
Mix flour also joining hazelnuts, made the classic fountain in the center and put eggs, sugar, oil, grated tangerine rind and ammonia dissolved in milk. Mix a bit, eventually with milk and / or additional flour to adjust the right density of the dough which, however, should not be too hard. Let stand for about an hour, then knead even combining chocolate in large pieces and form your biscuits, slightly flattened. Place them in a baking pan covered with a sheet of baking paper, taking care to keep them well spaced. Bake in preheated oven at 180 degrees for ten minutes.
27 commenti:
sono stata una volta soltanto a calcata, in una notte d'estate.
Ho un piacevole ricordo, soprattutto del forno e dei suoi biscotti!!!
proverò i tuoi!
ottimi questi biscottini! li segno!
Anche io ho visto Calcata, il forno mi è sfuggito però! :)
Ottimi biscottini!
Grazie per il tuo commento di ieri ma :(
sfortunatamente nessuna reflex per me, la macchinetta è sempre la stessa che avevo dall'inizio... Così non corro grossi rischi di forti! Bè grazie lo stesso per il complimento così ha ancora più valore, fosse migliorata la mano nello scattare! :) Anche se ho i miei dubbi...
ops... furti!
non conoscevo questo bel posto grazie Precy!
i biscotti mi piacciono tanto e vorrei provarli anche perchè non necesitano di tiraggio frolla e intaglio e ehm...scusa mi dici quanto zucchero ci vuole?
un abbraccio
dida
A parte il fatto che a Roma la pasta e faCioli si fa con i cannolicchi (o con i maltagliati all'uovo, più raramente con le fettuccine, lagane o sagne che dir si voglia)... Tu non frequenti i negozi giusti, ragazza ! hahahahahaha
Negozio di granaglie in Piazza dell'Alberone, Frutta Secca Onorati in Corso Rinascimento, oltre il solito Castroni (negozi vari)...
@elisa: :-OOO
@dida: ups, li avevo fatti sugar free (presa da stò salutismo degli ultimi giorni, ma doveeee???), corretto subito, grazie ;-)
@Jajo: a te tocca risponne con calma, lol!!!
Maammmmmmmmmmaaaaaaaaaaa che buuuuoooooooooonnnnnnnnniiiiiiiiiiiiiii
Vado a prendre un cappuccino.
Baci
Mmm...mi avevi già convinta alla prima riga quando ho letto "casarecci"! Calcata non la conosco, però ora mi informo...
tutti a calcata! io pure sono sempre dietro a infornare biscotti da una decina di giorni e domani (ma perché non stasera?) si ricomincia
ps: mi dicono che l'ammoniaca per dolci si trovi in farmacia, val la pena provare
qualche fotina in più per vedere la formatura non sarebbe guastata, che qui ci sono anche degli imbranati inside come me che altrimenti si lasciano andare troppo a libere interpretazioni di forma. Curiosa questa cosa dell'ammoniaca, dalle mie parti la trovo ovunque, mentre non ho ancora reperito il cremor tartaro che ogni tanto vedo su qualche ricetta, ma sembra quasi un ingrediente di altri tempi. Pasta mista? ecco un'idea per finire quei soliti rimasugli di pasta, 40-50 grammi abbandonati lì in attesa di non si sà che cosa. Frequento da poco il tuo blog e non sono ancora riuscito a trovare il tempo per andare a ritroso con i post per cui non conosco il background che ti caratterizza. Quando dici che passerai qualche giorno all'isolotto cosa intendi?
Che buoni devono essere questi biscotini
me li appunto ciao
adoro i biscotti rustici da pucciare. Questi devono essere davvero deliziosi. Grazie per l'idea che anche qui si sta per aprire la produzione natalizia
baci
fra
Sono fantastici con quei pezzi di cioccolato... non so che glie farei!!!
La pasta mista davvero è una cosa che mi ha sempre straziato da quando sono salita lentamente verso nord... è troppo unica, ma non potrebbero distribuirla in tutta italia???
Complimentissimi per il blog e le ricette!
Finalmente dopo tanto sono riuscita a reperirla questa ammoniaca devo sono decidere quale ricetta provare... ultimamente,colpa credo il freddo,nei blog divagano tanti tipi di biscotti uno più buono dell'altro. fantastiche foto non conoscevo Calcata.
bellissimi, e credo anche buonissimi! posso uno?
Una volta ho visto dei maltagliati non all'uovo della Del Verde e ora non li trovo in nessun posto. Ma li avrò sognati?
grazie a te sempre Precy!
kiss
@tutti: per la prox, bloggers-raduno-fuori-porta? :))
@elisa: ecco, ti rispondo con più calma, ieri ero un po' di corsa. per la svista fotografica eheheh data la ressa, mi sa che ho preso un abbaglio... per cui, come dici tu, complimenti doppi ;-) ehi, t'aspetto il 12 ;-)
@jajo: touché... me stai a diventà fondamentalista (sissì, mò se dice così) :)) baci.
p.s. Jajo's guide, aggiornata ;-)
@asa: ti faccio la spiega che, vedrai, sarà ancora più eloquente delle foto mancate (poi, provaci un po' a fare il reportage con le mani tutte inzaccherate, etc etc)... forma l'impasto liscio ed omogeneo e da lì, strappa pezzetti d'impasto grandi quanto una pallina da ping pong, fai roteare un po' tra i palmi delle mani, appiatisci leggermente e sistemi sulla teglia del forno :))
p.s. per portarti a livello dei miei lettori di sempre :)) rapida full immersion nel mio background anagrafico: l'isolotto sarebbe ischia, quello scoglio piuttosto verde nel bel mezzo del golfo di napoli...e sarebbe il luogo in cui sono nata nonchè vissuta fino ad agosto 2008, uhm sì, circa :))
@angicock: eheheh, tipo che la domenica, se non vado a sacrofano... baci.
@lise: sissì, proprio lì (solo che ero abituata a trovarla dal salumiere sotto casa, sigh).
@iana: ma graaaazie (e benvenuta!!!), guarda, quando me lo dicevano, non ci volevo proprio credere! dura realtà, ma realtà! :)) Nadia
@raffy: c'è bisogno di chiedere? che non si dica mai che precy non v'ha fatto mangià!!! :))
@lefrancbuveur: non ci siamo enrico, guarda che Jajo qui non ammette errori, dettagli approssimativi... hai visto che popò di fondamentalista che abbiamo creato, mica come noi mezzi napoletani, tse! :))
meravigliosa la ricetta e splendide le foto!
complimenti!
Ciao sono la figlia della signora ke fa i biscotti nel forno in quel di Calcata...non so nemmeno come sono finita in questo blog,però posso dare un consiglio??? I biscotti al riso soffiato ed i pezzi di cioccolata incastonata,come descrito ,sono fatti con ingredienti molto semplici ed essenziali,come poi tutti i tipi che produciamo, secondo me se li volete rifare, come ho visto variando ed aggiungendo noci ed arancia, non c'è bisogno dell'ammoniaca.....Più una cosa è semplice e più è buona...bah vedete voi...!!
@Federica: ma ciao! comunque sia andata :-) siamo ben lieti che tu sia finita su questo blog (che tra l'altro, se per caso non s'era notato, ha fatto una spudoratissima pubblicità al tuo meraviglioso forno... prego prego, non c'è di che :-)). Detto questo, stavo riflettendo sulla questione ammoniaca, cioè, mica è un ingrediente aggiuntivo? Tipo che metto le noci e allora mi sa che l'arancia è pure di troppo... ecco, proprio no! piuttosto, è la chiave di svolta (suggerita da un'enormità di pasticceri) per aggiungere quel tocco di frollosità alla consistenza finale del biscotto, poi diciamolo, ad una particolare tipologia di biscotto. E a naso, avrei detto che per i vostri ci stava eccome (ehpperò sì, napoli docet, lo ammetto). Grazie per la visita e a presto :)) Nadia.
ciao Nadia! ieri sera ho preparato questi deliziosi biscotti ma nella stampa che avevo fatto subito dopo pubblicati non c'era lo zucchero (ho visto che ora l'hai aggiunto) così di mia iniziativa ne ho messo 100 gr e sono ottimi! stamattina tutta la famiglia ci ha fatto colazione!
grazie
@Pinar: ciaooo, sì infatti scusa, inizialmente avevo glissato sullo zucchero, poi ho aggiunto... e mi sa che me l'aveva fatto notare proprio qui una di voi... cmq contentissima per la vs colazione, queste sì che sò soddisfazioni :)) baci, N.
p.s. ma hai messo anche l'ammoniaca? :)))
sì sì! anche l'ammoniaca, un avanzo dei roccocò!
ciao
buoni questi biscotti, io però spesso cucino qualcosa di morbido, sarà colpa del mio forno?
Sarà colpa del tipo di impasto e più che del forno, direi dei tempi di cottura, non a caso biscotti 'duri' come i cantuccini vengono cotti, tagliati e rimessi in forno a tostare! magari se ci lasci anche la ricetta (dei biscotti che ti vengono stranamente morbidi) vediamo di capirne un po' di più :)) Nadia
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