giovedì 11 giugno 2009

Brick alle zucchine, ricotta di capra e cumino


Nervo della guerra di oggi: il cumino! Non che l'avessi già etichettato alla voce "non fa per me", ma ammetto che il rapporto s'era fatto controverso. Boh, magari sbagliavo a dosarlo... ad ogni modo, metti Laura Ravaioli che, una sera, se ne stia lì a preparare dei peperoni: gustosissimi peperoni in agrodolce (praticamente, quelli della mia mamma, quelli che ti ci vuole l'intero panello casareccio per quanto sono buoni... com'è che Laura ha la ricetta?!)... dicevamo, peperoni in agrodolce, al cumino! La faccenda si fa interessante, soprattutto perchè la cheffa non ci lascia andar via senza il doveroso corollario degno d'una grande professionista (cheffa professionista=cheffa aperta a tutte le culture/cucine del mondo, perchè è soltanto aprendosi ed incuriosendosi alla vita che si mette in moto il processo di crescita personale, etc etc... aspetta, chi era questo? ah sì, il prof di filosofia). Parola di Laura: cumino nei peperoni perchè si sposa alla grande, ma soprattutto perchè lo fanno da sempre gli indiani (dell'India). E gli indiani sono maestri indiscussi nell'arte delle spezie, con tutta la storia che il cibo dovrebbe sempre e comunque aiutarci a stare bene... guarda caso, il cumino viene associato proprio a quelle famose verdure con la tendenza a riproporsi in fase digestiva (ndr: per il validissimo concetto del riproporsi, ringraziamo ovviamente Christian De Sica :-)). Quindi, spezia sì, ma necessariamente in funzione di tutto il resto. Insomma, un filo conduttore logico, evidente e plausibile. Ehvabbuò, mi sa tanto che poniamo qui la storica (ed ennesima) pietra miliare... e da questo punto in poi promettiamo di dedicarci di più... (anche) al cumino :-)


Brick alle zucchine, formaggio di capra e cumino
ricetta di Delphine de Montalier

per 12 fagottini:
6 fogli di pasta brick (in vendita da Castroni)
1-2 zucchine non molto grandi
250 g di formaggio di capra fresco (io, ricotta di capra Panizzi)
20 g di burro fuso

1 cucchiaino e mezzo di cumino in polvere (io, semi finemente tritati)
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio di miele liquido
olio d'oliva
sale e pepe

Lavate le zucchine e tagliatele a rondelle molto sottili. Schiacciate il formaggio con una forchetta ed unite il cumino, un cucchiaio d'olio ed il pepe. Tagliate i fogli di pasta brick a metà e spennellateli con il burro fuso. Mettete al centro un po' di formaggio schiacciato e alcune rondelle di zucchine. Piegate seguendo le istruzoni riportate sul retro della confezione. Versate in padella un cucchiaio d'olio e dorateci i fagottini di brick, 3-4 minuti per lato (aggiungete ancora un po' d'olio se necessario). Una volta dorati, scolateli e tamponate l'unto in eccesso su carta assorbente da cucina. Serviteli appena tiepidi, con una salsa preparata con 2 cucchiai d'olio d'oliva, la salsa di soia, il miele, sale e pepe.

13 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

Il cumino ancora ci manca! ma non sapevamo che andasse con i peperoni...che sapore ha??
Buoni i tuoi brick e molto dolci con la salsina finale..il miele poi si sposa perfettamente con zucchine e caprino!
baci baci

Ago ha detto...

Buondì!!! Ma dove la trovi la pasta brick?
Io ho girato in lungo ed in largo, ma di pasta brick neanche l'ombra :-(
Molto interessante la tua ricetta e...il cumino neanche a me piaceva prima, ma poi ho provato la ricetta del pastel de patas, in cui ci vanno sia il cumino che i peperoni e devo dire che mi è piaciuto molto, quindi credo che sia solo una questione di saperlo accostare bene e, come dici tu saperlo anche dosare :-)
bacioni
Ago :-D

lise.charmel ha detto...

ma questi sono davvero spaziali e io il cumino lo adoro!

Nadia ha detto...

Ma ciao... finalmente un modo per impiegare anche il cumino... Un giorno ho fatto razzie di semi dal verduraio e quelli di cumino sono lì intatti: mai usati!!! In realtà per curiosità ne assaggiai un seme così al naturale e ricordo di non essere stata piacevolmente colpita, mi sembrava un sapore lontano dai sapori ai quali simo abituati, mi dava troppo di etnico!!! Cmq magari l'abbinamento con i peperoni spegne un pò quel sapore intenso... da provare!!! Grazie per lo spunto!!!

Saretta ha detto...

E' il cumino sa essere un po' invadente effettivamente!
ma sta brick dove la trovo qui a Milano?E' 'na chimera!!!
Sennò sti fagottini sono favolosi...

sfizzioso ha detto...

povero impasto madre bistrattato dalla croccantissima e friabbilissima "brick" ormai non ti prendi più cura di lui !!!
golosa veramente questa preparazione il cumino si esalta notevolmente in presenza di ortaggi regalando una persistenza di sapore molto prolungata...

JAJO ha detto...

Belliiiiii: ottimi anche per la dieta, dai :-D

DeSica dici ? hehehehehe

Nicole ha detto...

ma è un sacchissimo che cerco la brick ma qua a Milano nemmeno l'ombra!! buuu che peccato! ma è molto diversa dalla fillo? perchè eventualmente potrei ripiegare sul quella!

Precisina ha detto...

@manu e silvia: la salsina l'ho adorata, davvero.

@ago: sic! p.s. la brick dal solito Castroni :-)

@lise: io sto decidendo :-)

@nadia: ma prego!!! vuoi far parte del club 'compriamo le cose cerchiamo di utilizzarle' ???

@saretta: domani sono a milano, te ne porto un po'? :-)

@sfizzioso: touché :-) ohhhh, devo fare il rinfresco!!!

@jajo: più verdone o de sica?

@nicole: bè sì, intanto è più leggera, non contiene olio, soprattutto è molto più maneggevole ed elastica, la phillo ti si spacca tutta, insomma devi saperla utilizzare (ed io, bè, così così), preferisco la brick se non s'era capito :-) ah, la trovo da Castroni, ho messo il link del sito, fanno anche spedizioni!

JAJO ha detto...

Forse Verdone hehehehe

Precisina ha detto...

@jajo: basta, fammi vedè il certificato di nascita! :-)

JAJO ha detto...

Mi dispiace ciccia: 18/04/1968
Avresti dovuto fare il "sofficino" per troppo tempo...Diciamo "gemelli diversi" hehehehe

Precisina ha detto...

ehbè sì, in effetti! vada per i gemelli diversi :-)