venerdì 4 dicembre 2009

A tavola con lo chef


From: danilo@waytoblue.com
Subject: invito riservato a blogger presso "A Tavola con lo Chef"
Buongiorno Blogger, siamo lieti di invitarti con questa mail a partecipare alla serata gratuita riservata ai blogger presso la scuola di cucina: “A tavola con lo Chef”, la prima scuola riconosciuta e patrocinata dall’Unione Cuochi Lazio e Federazione italian Cuochi. La serata avrà lugo il giorno 1 Dicembre, dalle ore 18:00 alle ore 21:00, proprio nella sede della scuola a Roma in Via dei Gracchi n. 60. Uno dei nostri Chef qualificati terrà una lezione su modello dei nostri corsi amatoriali e, stimolando una partecipazione attiva, cucinerà insieme a te e agli altri ospiti alcuni piatti della cucina italiana. N.B. La serata si concluderà con la degustazione delle pietanze preparate insieme.

From: nadiataglialatela@virgilio.it
To: Danilo Mandola Subject: invito "a tavola con lo chef"
Grazie per l'invito, confermo volentieri la mia presenza! Un caro saluto. Nadia


E quindi alla fine, siamo andati, tornati (impregnati a dovere di fritto, broccolo e calamaro arrostito), ma non senza aver documentato tutto il documentabile ;-). Andiamo con ordine:

- nonostante la previsione del navigatore (dieci minuti e poi ARRIVO, sì vabbè), alle 16h30 in punto faccio armi e bagagli e m'avvio spedita alla meta. Devo aggiungere, pure un po' in ansia visto che la compagna di merende di sempre m'aveva tempestivamente illuminata sulla questione che parcheggiare lì, in zona, è praticamente l'utopia numero uno di ogni guidatore (della capitale) che si rispetti.

- arrivo in via dei Gracchi in quindici minuti o poco più, ancora stento a crederci eppure tant'è. E non m'accorgo che il bello deve ancora arrivare.

- una gentile signora di ritorno dal suo shopping pomeridiano, per qualche ragione, deve aver trovato oltremodo corretto liberare il posto (proprio lì davanti) agli aspiranti cuochini in arrivo.

- manco a dirlo, quel posto è mio!

- felice come una pasqua, ma nettamente in anticipo! motivo in più per raggiungere la strada parallela ed ingannare il tempo in quel di Castroni di via Cola di Rienzo (la mia spesa: zenzero sotto sciroppo + golden syrup per dare un perchè alla curiosa ricetta messa tra i preferiti ben due settimane fa, un vasetto di cren e, al volo, una scatolina di liquirizia amarelli rubata direttamente alla cassa. oddio, ma ho dimenticato la pasta briiiiiick!!!).

- è ora d'andare a scuola, sembra impossibile, ma sbaglio strada per ben due volte (facciamo che l'orientamento non è decisamente nelle mie corde) e vuoi vedere che rischio pure di fare tardi.

- (arrivo in tempo per) saluti, presentazioni generali e sorrisini di circostanza; e come sempre succede in questi casi, un sentimento che è a metà strada tra l'imbarazzato ed il palesemente solidale (che poi, se non siamo solidali tra di noi?!).

- signore e signori, ecco a voi lo chef (Antonio Chiappini, ndr)! Verve smisurata, un accento romanesco da piegarsi in due dal ridere (in senso buono, eh), sì vabbè, ma a parte questo: una preparazione tecnica che, giuro, m'ha lasciata di stucco! Accurato, ma non per questo saccente o per di più prolisso, una minuzia nello star lì a spiegarti ogni singolo dettaglio, poi il perchè del dettaglio, il perchè del perchè del... insomma, b-r-a-v-o!!! Un grande chef, un incredibile appassionato ed un docente che... magari a trovarne altri come lui!!! Non sto a dirvi, adesso, dei vari trucchetti/nozioni annotati velocemente sulla solita moleskine, tipo le patate alla Mauro Uliassi, bollite in acqua satura di sale perchè così restano più asciutte (e se poi dovete farci gli gnocchi...), la doverosa profilassi da anisakis (ani cheee?), il taglio perfetto del calamaro (alla giapponese, tiè), l'affumicatura di ortaggi e quant'altro, udite udite, senza affumicatoio (canonico), le chips (di bucce) di verdure che sono un'idea-aperitivo di quelle che, d'ora in poi, mai più senza, insomma, tutte cosine che definire fich-issime è veramente dire poco e che, manco a dirlo, eheheh, provvederò a rivendere alla grande nei vari post a seguire (per cui, eventually stay tuned! io ve l'ho detto:)).

P.S. buon luuungo ponte a tutti :))

ehm, ehm, ehm (referenza:))...

14 commenti:

sfizzioso ha detto...

antonio è veramente un talento incredibile ho mangiato ad ostia da lui rimanendo scioccato dall'eleganza proposta in ogni piatto!!!

Alem ha detto...

io aspetto le ricette.... dai daiii

angicoock ha detto...

emmmmmmmmmm Sto a rosica' na cifra ce volevo esse pur'io. Ma sono molto felice per te. Ti do' un adritta, ma che resti un segreto fra noi, sotto al mercato dell'Unita' c'e' un park a pagamento ove è possibile trovare un posto. IO ho fatto la mia mo tocca a te ricettineeeeee.
Complimenti di vero cuore

Fra ha detto...

non sto nella pelle!!! altro che sintonizzata potrei stare ininterrottamente a guardare lo schermo del pc nella speranza di ammirare queste ricettine!
Baci e a presto
fra

Lefrancbuveur ha detto...

Oscar del piatto più buono all'aperitivo di ieri sera?

Precisina ha detto...

@sfizzioso: :)))))))))

@angicock: ehiii, ti stai organizzando per il 12??? :-))

@lefrancbuveur: a costo di essere messa nella categoria dei puffo-quattrocchi-bloggers :)) per quanto mi riguarda, il pane!!! quello nel sacchettino minimal, fichissimo... troppo buonoo, non c'è proprio piatto che tenga!!!
and you?

Max ha detto...

In quella scuola diversi anni fa partecipai a un divertentissimo corso di cucina seral-notturno con Laura Ravaioli. prima si cucinava e poi si mangiava e beveva sforando sempre l'orario di chiusura.
:)

Lefrancbuveur ha detto...

Esatto! anche io la penso così!Poi la birra alle castagne e le patatine. Per le altre cose, devo dire la verità, mi aspettavo qualcosa di più...

genny ha detto...

ma che bello! è stato divertente vero ? e già che ci sono ti dico qui quanto mi piacciono il babbà e gli stuzzichini con la mela....

Precisina ha detto...

@lefrancbuveur: della serie, attenti a quei due!!! :))

@genny: ciao cara, bellobello, da rifare presto magari ;-)

Anonimo ha detto...

i'm gonna make my own blog

Anonimo ha detto...

A Tavola con lo CHEF è una scuola poco seria, anzi non lo è per nulla e la sconsiglio a tutti. Ho partecipato al corso di Pasticceria Professionale e alla fine il voto (OTTIMO) è stato uguale per tutti, anche per quelli che all'esame non erano nemmeno in grado di fare la crema pasticcera, trattata alla prima lezione e quindi argomento base! In più lo STAGE promesso per i più meritevoli non è stato accordato a nessuno. Marco

Anonimo ha detto...

caro Marco sento di doverti smentire circa il tuo commento negativo sul corso di pasticceria di a tavola con lo chef . io l’ho frequentato qualche tempo fa e devo dirti che, come tanti miei colleghi, ne sono rimasta entusiasta, sia per la grande professionalità dei docenti sia della serietà della scuola che tutto ciò che ha promesso ha dato. Quindi mi stupisco del tuo malcontento. A noi non è mai stato promesso uno stage per tutti ma qualche docente di propria iniziativa ha chiamato qualcuno.
Io comunque mi sono trovata benissimo. Sara

Anonimo ha detto...

A TAVOLA CON LO CHEF è una scuola serissima e molto professionale. Te lo dice Uno che di corsi alla scuola ne ha fatti tantissimi.

Ciao Filippo