Esattamente ciò che sembra: godereccio cibo da asporto, per gite fuori porta. Emblema d'una napoletanità che non stenta a farsi riconoscere, anche (e soprattutto) fuori porta :-) anzi, a dir la verità, contavo di aggiungerci uno scorcio del mio mare, qualche baia assolata, il casatiello di mia madre... come sfondo intendo. Soltanto che... alla fine... riflettendo a mente lucida sul delirio da weekend-di-pasqua, i tempi stretti, le code in autostrada, il travaglio del traghetto che parte/non parte... eccoci: come sfondo, un ipnotico lago di Martignano. Per una frittatona di spaghetti che non è stata il tradizionale trionfo d'avanzi d'ogni sorta, con un inspiegabile risultato assolutamente strepitoso, oltre ogni aspettativa, da leccarsi i baffi... tassativamente mai più replicabile (a ricordarsi che c'avevo messo l'anno scorso...). Stavolta, ricettina ad hoc, con tanto di bilancia e procedimento accurato. Così da poter replicare... magari, quando si replicherà anche l'esperienza al lago: calma piatta, un silenzio estasiante. Cielo grigio che regalava luce soffusamente sorniona. Un invito inequivocabile a socchiudere gli occhi... inspirando ed ammiccando sorrisi di benessere.
Frittata di spaghetti, con agretti e ricotta
per 6-8 porzioni
400 g di spaghetti
1 fascio di agretti
200 g di ricotta
1 piccolo cipollotto
6 uova medie
qualche foglia di menta fresca
2 cucchiai di Parmigiano grattugiato
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
1 cucchiaio d'olio al tartufo (facoltativo)
Pulire gli agretti staccando la parte terrosa finale e lavarli accuratamente sotto l'acqua corrente. Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata e, negli ultimi minuti di cottura, aggiungere anche gli agretti. Scolarli al dente e passarli sotto acqua corrente ben fredda (servirà a fermare la cottura della pasta e fisserà il bel colore verde della verdura). Versarli nuovamente in pentola e mescolarli con la ricotta lavorata a crema con l'olio al tartufo. Separatamente, sbattere leggermente le uova con il Parmigiano, il sale, il pepe, la menta tritata e versare tutto nella pentola con gli spaghetti. In una padella antiaderente, scaldare un filo d'olio e rosolarvi il cipollotto tritato. finchè non risulterà appassito. Unirlo, quindi, alla pasta e mescolare con cura. Ungere nuovamente la padella, versare il composto preparato e cuocere a fiamma bassa fino a che le uova non si saranno rapprese. Con l'aiuto di un coperchio, girare la frittata e cuocere anche sull'altro lato. Servire tiepida oppure a temperatura ambiente.
E' buonissima anche preparata il giorno prima, conservata in frigorifero ed intiepidita leggermente in forno poco prima di essere servita :-)
E' buonissima anche preparata il giorno prima, conservata in frigorifero ed intiepidita leggermente in forno poco prima di essere servita :-)
15 commenti:
Precy è uno spettacolo sta frittata di pasta!
Quanto mi piacciono gli agretti...peccato siano così antipatici da lavare :(
Me la segno...o la porterai in locanda? ;o)
Un grande abbraccio a te e Lars!!!
Che bei posti! Quanto bel verde! E che spettacolo di frittata! Laura
Bei posti, bel cane e bellissima frittata (da provare!).
Ciaooo,
Aiuolik
ma tu sei una da picnic serio! io ieri ho fatto pasquetta col panino (e però con una torta)
:)
Bellissima frittata e bellissima foto!!!!!!! Al lago di Martignano dovevo andarci anche io una settimana fa ....ciao!!!!
Al lago eh??? Ci vado ogni tanto a Martignano e mi piace tanto, ma non ho mai fatto il picchenicche lì, di solito andiamo in agriturismo.I canilli sono un amore....e la frittata perfetta.
Sei proprio una furbacchiona!! Noi giocavamo, magnavamo... e tu furtivamente eri lì che scattavi a nostra insaputa. Brava! Un perfetto quadretto della nostra Pasqua.
Ma che meraviglia!!!!!! e che fantastica e godereccia gita deve essere stata ;D
Un bacione
fra
Che bella la frittata di spaghetti!!!!!!!
bellissimi anche i posti delle foto.
Ciao buona settimana!!!!
@antonella: per la locanda avrei pensato al rustico napoletano... mò ci penso, quasi quasi... :-)
@laura: grassie grassie :-)
@aiuolik: la mia è quella che prova a stanare qualcosa dal terreno... lucertolina o giù di lì :-)
@lise: vabbè, si fa presto a dire panino... io li adoro, che c'hai messo?
@mikki: rilassantissimo... vedrai!
@paola: eh ma lo so che tu sì signora!!! i canilli in corsa sono di mia sorella... la mia è quella in meditazione :-)
@sabi: :-) e dobbiamo sempre ringraziare voi!!!
@fra: ecco, appunto :-)
@stefi: buona settimana anche a te. grazie :-)))
non avevo in casa niente, è stata una cosa improvvisata: pane nero, mortadella e insalata
(mi sono rifatta con la macedonia: banane, mele, arancio, frutta secca sbriciolata e foglioline di menta, come ero tronfia!)
E brava Precy, ottima giornata con ottima compagnia (sulla ricetta non mi pronuncio perchè è inutile :-D)
Certo Martignano non è Ischia, e un raggio di sole in più non avrebbe guastato, ma..... si può replicare ? ^_^
Un bacione !!!!
P.s.: Lars... resisti ancora un po' !!! :-D
un piatto ideale per una gita fuori porta...poi, in un posto così verde e tranqullo!!
bacioni
Che bella frittatona!
@tutti: grasssie grasssie, ma soprattutto... scusatemi per risposta un po' tardiva... stavo a organizzà un aperitivo :-)
@jajo: io, martignano, l'ho gradito molto. e se l'ho gradito che io che vengo da quel paradiso lì... oddio, ti rendi conto che cavolo di fardello mi tocca sopportare, non passa giorno senza che qualcuno se ne esca con: coooooosaaaa??? e te hai lasciato ischia per venire a stare qua??? Ebbene sì, l'ho fatto (evvaaii). :-) N.
@raffaella: ciao :-) o sono fusa io o sei tu che hai cambiato immagine/avatar... ma devo gridarti benvenutaaa o sbaglio?! :-)
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