martedì 10 novembre 2009

Torta di mele con le briciole


Mi piacciono questi post un po' improvvisi, quasi dei comunicati ansa diffusi alle ore più disparate, una sorta di notizi-ona mangereccia dell'ultim'ora che altrimenti, bè, com'è che facevamo ad arrivare alla cena?! Tra le righe, tutta l'emozione del momento, un vero e proprio post a caldo insomma. Sottotitolo di oggi: cotta e mangiata, nel senso che l'idea giungerebbe dall'omonimo programma in onda, boh, su italia1 (?) ed ancor prima del sottitolo stesso, una doverosa premessa per rendere a pieno la dimensione. E cioè, la questione che qui, bene o male, dobbiamo inventarci una ricettina al giorno, come se da ciò dipendessero addirittura le sorti dell'intera umanità (vabbè, facciamo quelle della parte golosa). Poi, molto preferibilmente, questa sorta di pillola quotidiana dovrebbe recare anche un non so che d'originale, una nota particolare, il connotato che non t'aspetti, se non altro per non rischiare di perdersi nel mare di tutto ciò che è già stato visto e stra-visto. Detto questo, possiamo fare persino di peggio, nel senso che all'ennesima torta di mele (che già la mamma, la nonna, la zia...), eheheh, pur di uscirne vivi, andiamo a cercarci la chicca simpatica, il dettaglio che ci legherà a filo doppio a questa torta che "vi prego provatela perchè davvero è, in assoluto, la migliore torta mai preparata, assaggiata, etc etc". Quanto appena descritto era, in sintesi, la situazione cerebro-emozionale del foodblogger (e non c'è da stare allegri, lo so). E come se non bastassimo ampiamente a noi stessi, aggiungiamoci pure il contributo delle varie mamme, amiche, insomma, per farla breve: mi chiama la mia mamy, mi descrive questa torta di mele appena passata sul programma di prima, intrigantissima, con una sorta di pasta frolla in briciole (ed io dove l'avevo già sentita stà cosa? :-)), mamma che ovviamente non ci pensa affatto a segnare le dosi perchè, comunque, generazioni fatte così e, quindi, la sottoscritta che si dà alla consueta panoramica mentale, un velocissimo 1+1+1.. dove il primo 1 starebbe per tarte tatin, la famosissima simil-crostata francese capovolta (per cui le mele restano morbidissime, profumate all'inverosimile), il secondo 1 starebbe invece per crumble, ovvero le briciole carinissime, oltre che deliziose, da spargere sulla manciata di frutta fresca di turno; al terzo 1, bè, m'è venuta in mente la base del cheese-cake, quella che pur non avendo uova si compatta alla perfezione (e questo qui è, da sempre, il mio incubo più ricorrente: la fetta di torta che ti si sgretola intorno alla palettina, brrrr) e così, in un modo o nell'altro, alla fine... abbiamo fatto!

P.S. la ricetta originale - che poi è un crumble meno slegato, più crostata insomma - la trovate in alto, come link al nome del programma; io bè, ormai avevo già cotto e pure mangiato (ooppss), per cui mi sa che tengo in caldo per il prossimo giro ;-)

Torta di mele con le briciole

200 g di farina 00
200 g di nocciole spellate e tostate
100 g di zucchero di canna
100 g di burro morbido
1 presa di cannella
1 bacca di vaniglia
6 mele annurche (dovrete creare un doppio strato di mele)
zucchero a velo

Con la punta delle dite oppure utilizzando un mixer da cucina, amalgamare velocemente la farina, le nocciole (dovranno risultare tritate grossolanamente), lo zucchero, il burro tagliato a dadino, la polpa interna della bacca di vaniglia ed il sale: otterrete delle briciole slegate, non esagerate ad impastare perchè il risultato dovrà essere esattamente questo. Foderate con carta da forno uno stampo da 24 cm di diametro. Sistemate sul fondo le mele, sbucciate, private del torsolo e dei semini e tagliate a fette non troppo sottili. Coprite con le briciole e compattate con il palmo della mano in modo da ricoprire bene il tutto. Cuocete in forno già caldo a 180 gradi per 30 minuti. Quindi estraete, lasciate intiepidire e sformate delicatamente. Servite a temperatra ambiente (meglio se il giorno dopo).

English, please!!!

Apple pie with crumbs

200 g flour 00
200 g peeled and roasted hazelnuts
100 g of sugar cane
100 g soft butter
1 pinch cinnamon
1 vanilla bean
6 apples (you have to create a double layer of apples)

icing sugar

With the point of saying or using a kitchen mixer, mix the flour quickly, hazelnuts (should be coarsely chopped), sugar, butter cut into cubes, the inner pulp of the vanilla bean and salt: the crumbs will get disconnected not exaggerated to mix because the result will be exactly that. Lined with paper baking mold by 24 cm in diameter. Arrange the bottom apples, peeled, cored and seeds and cut into slices. Cover with crumbs and compacted with the palm of your hand to cover thoroughly. Bake in preheated oven at 180 degrees for 30 minutes. Then extract, let cool and gently deformed.

13 commenti:

Raffi ha detto...

bravissimissima!! questa me la segno visto che è senza uova....

Polinnia ha detto...

anche mia sorella ha vito il programm e mi ha detto: "la facciamo?". Certo che tu sei stata velocissima e sembra davvero buona!

Max ha detto...

Le torte di mele sono le mie preferite. Questa poi mi sembra ben più buona di quella di Babington! L'unico dubbio la temperatura del forno, 18 gradi son pochini ;) :)

haron2 ha detto...

ciao cara Nadia, ti scrivo non solo per i complimenti, che come sempre sei una garanzia, ma per chiederti come stai?, ieri sera ho sentito della frana, mi dispiace che la tua terra sia stata colpita.

Baci.

Anna

sfizzioso ha detto...

meno male che ci sei tu a fare le cosine per bene quella tonta in tv pretendeva di servire il dolce senza rigirarlo con tutte le mele sotto che si sfaldavano la volevo strozzare .
p.s.ma perchè non vai al ganbero a fare una ricettina daiiiiiiiiii!!!

Alem ha detto...

segnata ... e mangiata! al più presto.
le ricette delle toprte di mele non sono mai troppe!

Precisina ha detto...

@max: oddioooo, meno male che ci sono altri precisini in giro (volo a correggereeee:-)).
p.s. lo dicevo giusto ieri all'altro compagno di merende: stà torta s'aveva da fa, troppo tristi quei tre biscottini ;-)
p.p.s. e gli dicevo pure che è stato interessantissimo conoscerti, lo posso dì? ammazza che personaggio che sei :-)))
alla prossima!!! baci, N.

Precisina ha detto...

@haron: cara che sei!!! tutto bene tesorina, ischia bè... ormai sò disastri tristementi annunciati :-(

@sfizzioso: mò vedi di farti sentire però!!! :-)))
p.s. e chi ti dice che...
mi sa tanto che c'hanno una lista bella lunga però! in realtà quando ho fatto domanda ero tutta bella gasata... ora come ora, boh, m'imbarazza parecchio l'idea ecco! :-D

Roberta ha detto...

Ma guarda che bella e buona!
tzè hai visto italia 1 che ti combina?? :)

Kittys Kitchen ha detto...

Come le racconti tu le ricette non lo fa nessuno giuro!
Questa torta è davvero originale a me piacciono le torte di mele e questa è anche velocissima!

Lefrancbuveur ha detto...

Modestamente io presento persone in gamba :))))
Ieri sera ho mangiato come quando torno dal nuoto...'na fame....:))))

Lefrancbuveur ha detto...

una ricetta buonissima della torta di mele è sul libro di Allan Bay

Precisina ha detto...

@elisa: contentissima d'averti rivista ieri! anzi, scusa se non m'hai trovata particolarmente arzilla, c'è quest'umidità che ultimamente mi massacra (e c'ho pure un'età adesso), cmq dai, ci rifaremo ;-)

@enrico: nell'ordine...
1)ecchemelodiciaffà :-)))
2)non so come si sta dopo il nuoto (pigrissima!:-)), cmq sottoscrivo, voracissima anch'io :-O
3) il buon ,Allan dovrà attendere, di libri belgi ne ho appena preso uno, nuovo di zecca ;-)