martedì 28 aprile 2009

Di piade e pesto d'erba cipollina


Uhm... che la visita al kebabbaro di Porta Pia m'avesse lasciato la voglia (di pitta arrotolata)?! Spiego: ci siamo state qualche giorno fa a pranzo, io e l'amica blogger di cui ieri. Il posto carino (essenziale=carino), i tipi simpatici e... può persino succedere di dimenticare la macchina fotografica a casa! Per cui, brevissimo resoconto esclusivamente verbale, anzi, giusto un dettaglio. Il kebab, come lo servono lì: versione 1, prendi e mangi al volo... e ti ritrovi tra le mani un kebab proprio come siamo, normalmente, abituati a pensarlo (quindi, tronchetto di pane-pitta, ben arrotolato, farcitissimo, debordante di salsine speziate...); versione 2, ordini e mangi seduto comodamente al tavolo, discutendo sulla possibilità di fondare gruppi d'acquisto Metro (interesserebbe a qualcuno dividere la tonnellata, grammo più grammo meno, di carta paglia... in modo che, al prossimo fritto, tutti con i simpatici coni/coppitielli stile friggitoria?!). Ed in questo caso qui (seduto al tavolo), ti spetta il kebab destrutturato: piatto, tanta carne (nel mio caso pollo, molto saporito davvero), salsine a parte e... a parte anche i rettangolini di pane-pitta. Un po' come il cestino del pane di noi altri. Nooo, ci siamo rimaste malissimo! Anche perchè il kebab, mangiato così, ha un non so che di goffo! O magari le goffe eravamo noi... sta di fatto che appena m'è capitata tra le mani una banalissima piada (confezionata, ma del tipo artigianale :-)) ...mò t'arrotolo io :-))

Con un'interessante idea-farcitura... un non so che di montagna, decisamente selvatico, piacevolmente pungente. Ed il non so che in questione è, per l'appunto: prosciutto di capra e cubetti di fontina d'alpeggio... e così avremmo scoperto che la fontina non è soltanto un banale formaggio piuttosto economico, da far sciogliere languidamente, sapore neutro da morire... tornando invece alla piada, concludiamo il tutto con un'irriverente spalmatina di pesto d'erba cipollina, giusto per inaugurare l'assortimento di piantine aromatiche 2009, versione al balcone :-) ...ero abituata alle siepi ischitane, sparse in giardino anche in maniera piuttosto selvaggia, ma credo di potermici ugualmente abituare, tutto considerato :-)

Pesto d'erba cipollina
per due persone

1 mazzetto di erba cipollina fresca
50 g di ricotta
1 manciata di pinoli tostati
1 cucchiaio di Parmigiano grattugiato
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
1 pizzico di sale grosso
pepe

In un minipimer, riunite l'erba cipollina (lavata, asciugata e tagliuzzata grossolanamente), la ricotta, i pinoli, il formaggio, il sale, pepe a gusto ed iniziate a frullare. Aggiungete anche l'olio a filo, sino ad ottenere una crema di consistenza mediamente fluida. Utilizzate per farcire crostini, tramezzini, sandwich e quant'altro. Potete anche riporre il tutto in un barattolo a chiusura ermetica e conservare in frigorifero per qualche giorno oppure congelare.

AGGIORNAMENTO!!!

Per chi volesse procedere con dell'artigianalissimo pane-pitta fatto in casa, inserisco la ricetta consigliata da Acquaviva (potete trovarla anche nei comments di questo post):

- mescoli 200 gr. di farina 00 con 200 gr. di semola di grano duro e 1 pizzico di sale;

- sciogli 15 gr. lievito di birra fresco in 240 gr. di acqua tiepida;

- aggiungi gradualmente alle farine nell'impastatrice lavorando per 3 minuti, regolandoti poi di acqua o farina in modo che l'impasto sia liscio e non appiccicoso;

- dividi in 8 panetti grossi come un pugno e fai lievitare coperti per 10 minuti;

- stendi in cerchi spessi 6 o 7 mm. e lasci lievitare di nuovo, coperti, per un'oretta;

- cuoci su una piastra o in una padella antiaderente bollenti per poco più di un minuto per lato.
P.S.: grazie A.!!!

14 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

Il kebab non l'abbiamo ancora assaggiato! ma dobbiamo provarlo...rigorosamente in piedi!!!
bellissima idea questo pesto! di erba cipollina en abbiamo davvero molta in casa...e lo proveremo sicuramente!
un bacione

Kittys Kitchen ha detto...

Certo il kebab arrotolato è tutta un altra storia, ma anche a me è capitato di andare a mangiare in questi posticini in cui lo servono al piatto, non è poi male ma fa meno streetfood...
Anche io ho preso proprio oggi delle piadine artigianali in un forno e mi chiedevo come prepararle! Il prosciutto di capra non l'ho mai provato la la fontina la adoro si sciolglie e resta cremosissima il pesto con l'erba cipollina è una grande idea!

Paola ha detto...

Era questo il kebab di cui ti parlavo, quello vicino da me, la versione take away la preferisco, ti appiccichi tutta per mangiarlo ma na soddisfazione!! Seduti è più comodo ma si perde un po' il connubio pita/carne. Anche io quest'anno piantine in balcone ma le cura un certo principe che io so negata col verde...hai presente il pollice nero??? Però che bello uscire fuori mentre cucini e scegliere cosa raccogliere....

Saretta ha detto...

Grande preci ottima idea sto pesto!!!!

Amaradolcezza ha detto...

posso dire che vivrei di kebab???
lo mangio spessissimo a pranzo all'università...
e lo preferisco nella iadina loro.. al piatto non dà soddisfazione...
bacione

lise.charmel ha detto...

ok, il concetto è chiaro: la prossima piantina sul balcone sarà l'erba cipollina! :)

Alessia ha detto...

Ho un'autentica venerazione per l'erba cipollina, che amo mettere tagliuzzata nell'insalata per avere quel chè di cipolla che non mi rimanga sullo stomaco per giorni...quindi questo pesto mi chiama a gran voce. Idee per accoppiarlo, oltre a crostoni et piade?!
Altrimenti mi butto su questa piada, ma sostituendo il prosciutto di capra (iirk, non fa per me :-( ) con un più banale ma sempre efficace speck!

Fra ha detto...

buono il kebab...il migliore l'ho mangiato a istanbul, ma la tua versione è assolutamente da provare negli attacchi di nostalgia
un bacione
fra

Mirtilla ha detto...

ma che delizia!!!
il kebab lo conosco eccome,anche se da quando ho imparato a farlo in casa nn lo mangio piu'fuori ;P

Sere ha detto...

... mamma che buono! :))
Il pesto di erba cipollina mi incuriosisce parecchio.... da provare!

CoCò ha detto...

Appena ricompro la piantina di erba cipollina (miseramente perita durante l'inverno) provo questa delizia. Hai visto la vera fontina che gusto che ha?

acquaviva ha detto...

Preci hai provato a farlo tu il pane pitta da tagliare a tsca o da arrotolare? E' semplicissimo, si cuoce in padella e fai un figurone...
Mescoli 200 gr. di farina 00 con 200 gr. di semola di grano duro e 1 pizzico di sale. Sciogli 15 gr. lievito di birra fresco in 240 gr. di acqua tiepida e li aggiungi gradualmente alle farine nell'impastatrice lavorando per 3 minuti, regolandoti poi di acqua o farina in modo che l'impasto sia liscio e non appiccicoso.
Lo dividi in 8 panetti grossi come un pugno e li fai lievitare coperti per 10 minuti, quindi li stendi in cerchi spessi 6 o 7 mm. e li lasci lievitare di nuovo coperti per un'oretta.
Li cuoci poi su una piastra o in una padella antiaderente bollenti per poco più di un minuto per lato.

Elena Bruno ha detto...

Quindi esiste un luogo in cui vendono la carta paglia!?! :-P Buoni gli "arrotolati"!!!
Grazie anche ad acquaviva per la ricetaa :-)

Precisina ha detto...

@tutti: bè, ma più che un kebab... è na' piada va! graziegraziegrazie, soprattutto a nome del pesto cipollino che stuzzica davvero :-) quasi quasi me lo rifaccio!

@paola: ahhhh, quello era! ora, dobbiamo solo scegliere tra cuoco nero e cuoco egiziano quindi :-) p.s. pollice in comune!!!
p.p.s. scusa se sono sparita, sono un tantino incasinata (lo so che mi ci sono incasinata da sola!)... comunque, tu parli ed io eseguo, ok?

@arietta: ma ciaooo, come stai? sai che pensavo esattamente la stessa cosa: la cipolla, senza la cipolla!

@acquaviva: quasi quasi faccio la postilla al post :-) ma sì, la faccio!

@twostella: per me acquaviva è patrimonio dell'umanità, a tutti gli effetti... e non ti dico se poco poco ti sposti sullo zen :-)