lunedì 9 novembre 2009

Brioche allo yogurt


Eccolo qua, aggiornamento pomeridiano (e lo so che a stò punto non ve l'aspettavate proprio più, nemmeno io se è per questo)! Diciamo che la cosa è anche un tantino dovuta, più che altro per rendere merito alla colazione del weekend, ehm sì appunto, quella stessa colazione che dovevamo necessariamente sbandierare sul solito socialnetwork... lontani i tempi in cui potevamo starcene nella privacy delle quattro pareti domestiche :-))). Per cui sì, lanciato l'amo (da parte mia), diciamo che ne è derivata un po' di curiosità/acquolina, della serie "mi dici come l'hai fatta, daaai, ma che ricetta è?". E quindi eccoci qui, meravigliosa ricetta di Adriano e, per oggi, mi solleverei dall'onere della solita scheda-ricetta e vi rimanderei esattamente qui (che tanto c'avete da studià per bene come impastare, piegare, ripiegare, etc etc). Quanto alle voci di corridoio, pareri unanimi: una brioche dall'animo tutto sommato leggero, preparata con poco, pochissimo burro (anche niente eventualmente, vedere ricetta che è meglio), promosso a pieni voti quest'inaspettatissimo yogurt magro (eh, insapettatissimo quasi quanto il post del pomeriggio), per non parlare della consistenza finale che è, manco a dirlo, so-ffi-ci-ssi-ma (all'uopo, vivamente consigliata una riscaldatina un attimo prima di addentare, giusto per re-ammorbidire i grassi e, così, tutto il resto). Ah poi, bè sì, paradosso dei paradossi: quello che s'era risparmiato in fatto di burro, niente paura, ampiamente recuperato a suon di generose cucchiaiate di crema al cacao firmata Guido Gobino: a proposito, leggendo bene l'etichetta, dettaglio più, dettaglio meno, mi sentirei davvero di nominarla pregiatissima versione D.O.P. (altamente gourmand) dell'altra, stranota cremina di colore scuro, golosa, pericolissima in caso di umore altalenante (ok donne, ci siamo capite?!). Fatto, passo e chiudo :-)


P.S. brioche farcita (come la mia, appunto)? Stendere l'impasto lievitato ad uno spessore di circa 3 mm, in modo da formare un rettangolo. Spalmare con la crema desiderata, arrotolare ben stretto sul lato più lungo, sigillare bene le due estremità ed attorcigliare come per formare un doppio otto, tutto chiaro? :-)

English, please!!!

Brioche with yogurt

500g flour W 300
(alternatively: Manitoba for non-professional cut with 50% flour 0 for pizza)
100g milk
150g low-fat yogurt
2 eggs + 1 egg yolk
100g sugar
60g melted butter (optional)
1 tablespoon honey
12g fresh yeast
7g salt
6g isinglass (optional)
2 tablespoons rum
Grated zest of 1 lemon and ½ orange
Egg white and apricot jelly for Brush

Dissolve 1 teaspoon of honey, baking powder and zest of ½ lemon in the milk warmed join 90gr flour. Mix and heat until puffy (about 90 '). Mix the zest with remaining yogurt. Combine the eggs, yolk, half the sugar and flour so than it is enough to restring with the leaf. Add the yogurt in 3 times (possibly thickened with gelatin, if an alternative to butter), along with the rest of the sugar and flour, which included gradually. The honey will be added eventually, along with salt (possibly before the butter, added slowly). Strung, after a string and add the rum mixture is still some minutes. Mount the hook and knead at vel. 1.5, reversing a couple of times, until we get a mass of shiny, supple and well bound. Cover and moved to 26 °, until doubled (about 90 '). Inverted on floured pastry board, let's take a tour of the folds of type 2, without squeezing, and cover at bell. After 15', portions into 70g pieces (I prefer to make only one, big brioche) and wrap ball format or as we like more. Polish with egg white, cover and allow to double to 28 °. Polish yet, cut with scissors, the shapes are not intertwined, creating grooves. and bake at 170 degrees for approx. 12 '. Be careful not to break the ideal cooking, which should be left young, not to affect the softness. Out of the oven, brushed generously with gelatin, partially filling the grooves.

8 commenti:

sorbyy ha detto...

Stupendoooooooooooo!!!
Veramente buono

Anonimo ha detto...

..ciao!!ma le foto ai piatti le fai tu?..sono appetitosissime, complimenti!!!:D

Federica Simoni ha detto...

fantastica questa brioche!

Precisina ha detto...

@anonimo(?): ehm, bè sì ;-)
(grazie!). Nadia.

Alem ha detto...

copiata... la rifaccio subito!
Adoro la cioccolata di gobino, i suoi gianduiotti sono speciali!

lise.charmel ha detto...

accipicchia, ti sei data agli impasti da chef, che brava!

Dida70 ha detto...

ehi ma questo week-end è stato tutto all'isegna di Adriano a quanto vedo!!!
la brioche è spettacolare e quella variegatura al suo interno .... da acquolina pura!
un abbraccio
dida

Saretta ha detto...

Ah la Gobino!!!!Sto matrimonio è sublime e perfetto preci!