lavate ed asciugate le melanzane (scegliete, preferibilmente, quelle del tipo tondo), spuntatele, affettatele ad uno spessore di circa 3 mm e, se ne avete la possibilità, lasciatele asciugare al sole per circa un'ora (stà storia del sole è diventata un tormentone, me ne rendo conto). Quindi, infarinatele (in questo modo assorbiranno meno olio in frittura e, soprattutto, avranno una consistenza finale più cremosa , legado meglio con tutti gli altri ingredienti) e friggetele, poche per volte, in olio extrvergine d'oliva ben caldo. Scolatele ed asciugatele su carta assorbente da cucina. Lessate la pasta, preferibilmente ziti di Gragnano non rigati (la morte loro!), scolatela al dente e conditela con della salsa al pomodoro preparata con della buona polpa di pomodoro, aglio, olio extravergine d'oliva, sale, pepe, basilico, parmigiano grattugiato ed un pizzico di cacao amaro (aiuterà a bilanciare l'eventuale acidità del pomodoro e della melanzana). In una pirofila da forno, alternate strati di pasta, provola affumicata a pezzetti e fette di melanzane fritte. Terminate con una generosa spolverata di parmigiano e passate in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti. Lasciate intiepidire un po' prima di servire.
giovedì 23 luglio 2009
Sformato di pasta, provola e melanzane
lavate ed asciugate le melanzane (scegliete, preferibilmente, quelle del tipo tondo), spuntatele, affettatele ad uno spessore di circa 3 mm e, se ne avete la possibilità, lasciatele asciugare al sole per circa un'ora (stà storia del sole è diventata un tormentone, me ne rendo conto). Quindi, infarinatele (in questo modo assorbiranno meno olio in frittura e, soprattutto, avranno una consistenza finale più cremosa , legado meglio con tutti gli altri ingredienti) e friggetele, poche per volte, in olio extrvergine d'oliva ben caldo. Scolatele ed asciugatele su carta assorbente da cucina. Lessate la pasta, preferibilmente ziti di Gragnano non rigati (la morte loro!), scolatela al dente e conditela con della salsa al pomodoro preparata con della buona polpa di pomodoro, aglio, olio extravergine d'oliva, sale, pepe, basilico, parmigiano grattugiato ed un pizzico di cacao amaro (aiuterà a bilanciare l'eventuale acidità del pomodoro e della melanzana). In una pirofila da forno, alternate strati di pasta, provola affumicata a pezzetti e fette di melanzane fritte. Terminate con una generosa spolverata di parmigiano e passate in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti. Lasciate intiepidire un po' prima di servire.
Davvero buonissima! baci baci
RispondiEliminame lo porterei pure in spiaggia per la pausa pranzo!!!
RispondiEliminaé proprio il caso dire: Mamma che buono!!!
RispondiEliminaciaooooo
Tutte uguali le mamme: sfornano bontà che sfuggono alle ferree regole del dosaggio, ma che sono un bouquet di profumi e squisitezza, in un'alchimia non codificabile :))
RispondiEliminaBaci
EVVIVA LA PRECI MAMMAAAAAAAAAAAA!!!!!
RispondiEliminaSono ripetitiva lo so, ma anche questo è uno dei piatti che hai pubblicato che solo a guardarli mi fa venire l'acquolina in bocca e più e più e più volte.... ripeto a voce alta il nome del tuo blog: Mamma.. che buoooooono!!! Me ne prenderei una fetta anche a colazione, favoloso!
RispondiElimina... e poi adddentate evitando di svenire da quanto è buona!
RispondiEliminaW LA MAMMA! e la loro capacità di cucinare perfettamente ... ad occhio!
baci
dida
Fantastica! Complimenti alla mamma!|
RispondiEliminaAnche la mia mamma cucinava una cosa del genere quand'ero piccolissima ed io in questo periodo pensavo giusto a cimentermi a riproporla..anche se è un pochettino diversa dalla tua..che direi buonissima ora mi hai fatto venir voglia ancor di più...!!!baci
RispondiEliminaChe delizia!!!
RispondiEliminaChe bontà... davvero irresistibile!! Ideona per cena (sono appena di ritorno dal mercato e ho due splendide melanzane che sembrano fatte apposta..). I miei commensali sapranno chi ringraziare! Brava e a presto
RispondiEliminaDomani potresti propinare l'isalatona di ieri sera... huahaha
RispondiEliminaecco..in famiglia invece siamo il contrario: io vado a occhio (con i dolci un pò meno)e la mamma tutto a dosi millimetriche! alla fine se i risultati sono queste bontà w Preci e la sua mamma!
RispondiEliminaInformerò (nuovamente) la mamma ;-)
RispondiElimina@lenny: tutte uguali!!!
@barbara: a colazione??? :-)
@danea: ehi ciao cara, come stai?
@sabrine: bè sì, poi da un'aubergine... uno se l'aspetta pure, ihihih.
@sabi: no, troppo banale, mi spiace... huahuahua!!!
p.s. a' nfamona!!!
ciao,
RispondiEliminaChe bello il tuo blog, che esplorerò ancora, visto che mi piace mangiare. Ho provato un timballo simile in Sicilia, con gli anelli, delizioso.
Buona giornata
Luisella
Ciao Luisella, benvenuta e, soprattutto, davvero lieta di conoscerti (oltre che di essere stata linkata ;-)) con gli anelletti è sisuramente il top, oltre che fedele alla tradizione sicula :-)))
RispondiEliminaBacio, N.